AVRAMOV A FV, PARI OK. C'È ENTUSIASMO E RIBERY È COME MUTU NELLA MIA VIOLA. DRAGO...
In Ungheria per crescere come allenatore dei portieri, con un occhio alla serie A e alle squadre in cui ha giocato, come la Fiorentina, o allenato pur per poco, come il Brescia. Vlada Avramov attualmente è l'allenatore dei portieri dell'Honved con Sannino, ma uno sguardo al posticipo di ieri sera non poteva non darlo: "Secondo me è stato un pari giusto nonostante la Fiorentina abbia avuto più occasioni del Brescia per andare in vantaggio ma alla fine quello viola è un buon punto"
Che Fiorentina vede da lontano? "Una Fiorentina che mi piace molto e alla quale uno come Ribery ha dato tanto entusiasmo anche nello spogliatoio, perché è un campione e un fenomeno. Mi ricorda quello che per me e la mia Fiorentina rappresentavano Adrian Mutu e Frey, quando ero appunto a Firenze".
Che idea ha della nuova proprietà? "Ottima perché ha portato tanto entusiasmo ed ora stanno arrivando anche i risultati. Sono contento soprattutto per i tifosi viola, di cui ho sempre un buon ricordo, perché se lo meritano".
Nella Fiorentina gioca Milenkovic, serbo come lei, che giudizio ne dà? "Milenkovic è giovane ma in campo si muove e gioca come un difensore con tanta esperienza. Sono contento che stia facendo molto bene a Firenze ed ormai è un punto fermo anche nella nazionale serba".
Lei è un ex portiere, la Fiorentina ha fatto bene a puntare su Dragowski? "Nella scorsa stagione ad Empoli secondo me ha fatto benissimo ed è normale che la Fiorentina abbia puntato su di lui. È una chance che si è prima guadagnato sul campo e che ora sta confermando di meritare".
Lei ha allenato per poco anche il Brescia, che serie A gli pronostica? "Brescia, anche se quest'anno è una matricola, è una piazza grande e di tradizione e grazie al presidente Cellino che ha investito tanto la stagione scorsa è riuscita a vincere il campionato con questi ragazzi che dunque si conoscono e giocano insieme già da due anni. Con l'innesto di Balloteli penso che ci sarà da divertirsi".
Si vedeva già la bravura di Tonali? "Si ed è un giocatore sulla quale la Nazionale secondo me potrà fare affidamento per tanti anni perché se continua così sarà presto un punto fermo con Barella"
Si è temuto per l'infortunio di Dessena, suo ex compagno nel Cagliari: "Spero che non sia niente di grave, e sono sicuro che tornerà più forte di prima perché è un grande professionista. Gli auguro tutto il bene possibile"
A proposito di Cagliari, per ora è la sorpresa del campionato... "Gioca un grande calcio e Nainggolan fa la differenza. Quando ci sarà Fiorentina-Cagliari spero di poter venire a vederla perche i miei anni più belli sono stati proprio a Firenze e Cagliari".
Come procede la sua avventura ad Honved? "È una grande società con una grande organizzazione e dei campi da allenamento straordinari. Mister Sannino lavora benissimo con la squadra ed io ho 4 portieri forti, sono davvero contento di allenarli".
Per il futuro, dove si vede? "Quello si vedrà, amo questo lavoro e spero di fare una carriera da allenatore di portieri migliore che da giocatore".