APRILE DI FUOCO: IL TIFO SI MUOVE
Sarà un vero e proprio aprile col botto quello che vedrà protagonisti i tifosi della Fiorentina, in un mese che per obiettivi dei viola potrebbe decidere davvero molto. Gli appuntamenti in calendario sono densissimi e concentrati soprattutto nella prima metà del mese, dove - eccezion fatta per la semifinale di ritorno con la Juve al Franchi - le gare più importanti e delicate si giocheranno manco a farlo apposta lontano dalle mura amiche. Un disagio in più per i tanti tifosi viola che ogni volta seguono con affetto la loro squadra, un vantaggio notevole invece per la Fiorentina stessa, che in questi anni sotto la guida di Montella ha sempre dimostrato di sapersi esprimere meglio (e di raccogliere più punti) proprio lontano dal Franchi e dal calore del popolo viola.
Dicevamo degli impegni già segnati sul calendario: si comincerà già il prossimo sabato contro la Sampdoria, contro la quale sono attesi circa 35.000 spettatori per una partita contro l’ex di turno Mihajlovic che potrebbe dire molto, moltissimo sulle ambizioni di classifica dei viola. Si prosegue il martedì successivo, con la già citata semifinale di Coppa contro la Juventus: servirà l’impresa contro la corazzata di Allegri, anche se i viola avranno il non trascurabile vantaggio di partire forti dell’1-2 dell’andata. Anche contro i bianconeri, riferiscono ACCVC ed ATF, sono attesi almeno 30.000 spettatori (ma il dato è destinato ad impennarsi nelle ore a ridosso del match).
Poi sarà tempo di trasferte, di lunghi viaggi per cuori forti. Prima a Napoli, dove in una sorta di revival della finale di Coppa Italia dello scorso anno la Fiorentina proverà a “vendicare” sia la sconfitta dello scorso 3 maggio sia soprattutto il brutto ko dell’andata, quando i viola arrivarono a pochi centimetri dal pari con una traversa di Gomez nel finale: per Napoli sono attesi circa 300 tifosi viola a sostegno. Il finale (freddo, se non ghiacciato) sarà poi a Kiev, in Ucraina, dove la Viola si giocherà l’accesso alle semifinali di Europa League: circa cinquanta supporters stanno organizzando il viaggio con mezzi propri ed hanno già prenotato il biglietto mentre i gruppi organizzati hanno prenotato un volo charter con partenza da Bologna che farà ritorno in Italia in nottata, a poche ore dal fischio finale. Saranno circa 200 gli “eroi viola” che si sobbarcheranno anche la trasferta in Ucraina. Cosa non si fa per amore...