PEZZELLA, LA FASCIA SAREBBE UN ONORE. LAFONT HA GRANDE PERSONALITÀ, HANCKO E CR7...

Tempo di conferenze stampa nel ritiro di Moena. Il primo ad aprire la serie dei giocatori che si presenteranno in sala stampa è il capitano della squadra, German Pezzella. Ecco le sue parole raccolte da FirenzeViola.it.

Su che squadra si aspetta il prossimo anno: "Io mi aspetto un gruppo unito che lavora al massimo. Siamo qua per creare una buona base per tutta la stagione, magari facendo meglio dell'anno scorso anche in classifica. Abbiamo giocatori nuovi e in molti conosciamo già l'allenatore, questo è un vantaggio".

Sull'eventuale Europa League: "Sappiamo che è una possibilità, anche se ancora non è certo. Noi lavoriamo per farci trovare pronti nel caso dovessimo andare in Europa. Però non possiamo distrarci: c'è una stagione intera da giocare".

Sulla mancata convocazione al Mondiale: "Uno degli obiettivi della scorsa stagione era andare al Mondiale e non ce l'ho fatta: per me è stato un duro colpo. Poi, per quanto riguarda il calcio giocato, è stato un Mondiale difficile ma io sono stato un tifoso della Nazionale Argentina".

Sul nuovo portiere Lafont: "L'età non conta tanto, vedi giocatori giovani con personalità come se avessero trent'anni. Non parla l'italiano, solo francese, ma quando lo vedi in campo capisci che è un uomo più che un ragazzo".

Sulla possibilità di vedere Battaglia in viola: "Rodrigo è stato un mio compagno nell'Under 20, ma non posso parlare di mercato. Parlo con lui di tante cose, poi si vedrà se arriverà alla Fiorentina".

Sulla possibilità di essere capitano: "Ancora non posso dirti se è ufficiale o meno. So solo che l'anno scorso l'ho indossata qualche volta e per me è stato un onore. Non importa comunque chi porta la fascia: ognuno ha il suo ruolo nello spogliatoio e io mi comporterò uguale. Per me sicuramente sarebbe un onore essere capitano della Fiorentina".

Su Hancko e Venuti: "Vedo grande impegno per inserirsi al meglio nella squadra. Ancora devono capire per bene come lavorare al meglio con Pioli ma sono ottimista".

Su un eventuale intervento sul mercato: "Sicuramente vogliamo fare meglio dell'anno scorso. Però non ci importa se arriverà qualcuno o meno: nel caso sarebbe il benvenuto, ma siamo già una squadra competitiva".

Sull'intensità degli allenamenti: "Ci allenavamo con intensità anche l'anno scorso, e quest'anno diamo tutto in ogni momento possibile".

Sull'età della squadra: "Io mi sento quasi vecchio a 27 anni (ride, ndr) ma questo è un vantaggio perché abbiamo grande energia. Sarà una stagione lunga e c'è bisogno dell'apporto di tutti".

Su Cristiano Ronaldo: "Ci ho già giocato contro in Spagna ed è fortissimo. Comunque farebbe bene a tutto il calcio italiano, non mi spaventa perché da difensore voglio giocare sempre contro i migliori attaccanti".

Sul futuro: "Sono felice a Firenze, non ho intenzione di andarmene. Se tutti vogliono restare é un buon segno per l'ambiente"