COMOTTO, Ebouè? Non ho paura di nessuno

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E' Gianluca Comotto a presentarsi davanti ai microfoni della sala stampa: "Abbiamo fatto un bel ritiro, come sempre. Il lavoro è stato duro ma a Firenze si fa sul serio, è un fatto risaputo. La fatica si fa sentire ma c'è voglia di fare"

SUL POSSIBILE ARRIVO DI EBOUE': "Di sicuro il suo possibile arrivo non mi toglie serenità. Io voglio solo partire alla pari, poi non ho paura di nessuno. Il nome straniero fa sempre un effetto diverso, e a tutti piace di più, ma per me non è un problema. Una squadra importante come la Fiorentina deve avere due giocatori per ruolo, quindi anche nel mio. Io sono arrivato a Firenze perchè per diverse stagioni sono stato uno dei migliori terzini italiani, e sono consapevole di questo. Ripeto, nelle grandi squadre è necessario anche sapersi adattare, però in questo momento io non mi sento pronto per fare il centrale visto che sono ormai anni che non ricopro più quel ruolo".

SULLA POSSIBILITA' DI GIOCARE LA CHAMPIONS: "La scorsa stagione è stata la più difficile della mia carriera. Venivo da un brutto infortunio e arrivare in una nuova squadra, con un nuovo mister e nuovi metodi non è mai facile. Ora mi sento benissimo e voglio giocarmi la Champions fino in fondo visto che per giocarla in viola ho rinunciato anche a dei soldi"

SULLA NAZIONALE: "Non è una possibilità paventata solo da Corvino. So che mi seguivano poi l'infortunio ha complicato le cose. Per arrivare all'azzuro adesso dovrei fare qualcosa di speciale ma io ci credo e sarei felice anche per il direttore"

SUI NUOVI ARRIVI: "Natali è sicuramente un giocatore importante. Ha tanta esperienza e sa come si sta in campo. Marchionni è veramente bravo, in questi giorni ci sto giocando insieme e l'intesa funziona alla grande anche perchè con i suoi tagli io posso sovrappormi"

SUL RUOLO COL NUOVO MODULO: "Senza l'esterno di centrocampo sicuramente i miei compiti offensivi aumenteranno. L'anno scorso i problemi fisici non mi hanno permesso di spingere più di tanto come avevo sempre fatto. Quest'anno spero di tornare quel terzino capace di spingere alla grande che sono sempre stato"

SUL RAPPORTO CON FIRENZE: "Cona la città ed i tifosi sono stupendi. Sono uno che non molla mai e questo alla gente piace. Magari con la stampa c'è un rapporto un po' diverso. Da parte dei media c'era della diffidenza perchè venivo da una piccola squadra, ma non c'è nessun problema, questo mi serve da stimolo per fare sempre meglio"