TURCHI, Gattuso è uno da ring: darà la scossa a tutti
Il pugile fiorentino Fabio Turchi che ad aprile ha conquistato la cintura dell'Unione Europea, ha parlato del momento della Fiorentina (squadra della quale è da sempre tifoso):
Come giudica la stagione della Fiorentina?
"Anche quest'anno una stagione abbastanza deludente, c'erano presupposti migliori all'inizio, ma purtroppo i fatti parlano chiaro. Speriamo di voltare pagina in positivo già dalla prossima stagione".
Chi l'ha sorpresa di più e chi l'ha delusa maggiormente?
"Sicuramente, al di là che poi si è affermato a fine stagione, la sorpresa è stata Vlahovic perché, nonostante abbia un'età così giovane, ha segnato tante reti e si è preso sulle spalle la squadra... Una grandissima rivelazione. Come delusioni mi aspettavo qualcosa in più da Ribery che ha alternato prestazioni positive ad altre negative, ma in generale direi un po' tutta la squadra".
E' felice dell'arrivo di Gattuso?
"La mia preferenza assoluta sarebbe stata l'arrivo di Sarri, ma comunque come seconda scelta Gattuso mi rende veramente contento perché sta dimostrando di essere un grande allenatore con la mentalità vincente e non a caso è un campione del Mondo. Sono sicuro che saprà dare una scossa alla squadra, ma anche, con richieste importanti, alla società".
Come lo vedrebbe sul ring?
"Avrebbe sicuramente carattere da vendere (ride, ndr). Uno dei giorni che è a Firenze magari lo invitiamo in palestra e vediamo come si allena (ride, ndr)".
E' contento dei primi due anni di gestione Commisso?
"Mi ha riportato un po' il sorriso la scelta di Gattuso. Ha speso tanti soldi, ne ha messi a disposizione tanti, ma sono stati spesi male e mi aspettavo un po' una rivoluzione societaria all'interno. L'arrivo di Gattuso ha però reso un po' il sorriso a tutti... A Firenze basta poco per farci contenti. Fino ad oggi mi riservo dei punti interrogativi su Commisso perché ha fatto delle scelte molto discutibili".
Lo terrebbe Ribery la prossima stagione?
"Lo terrei però bisognerebbe un po' rivedere il contratto, rivedere l'ingaggio... E' un uomo di esperienza e sicuramente all'interno di un gruppo, se messo nelle condizioni giuste, non può fare altro che bene anche per far crescere i giovani".