MERCAFIR, Variante per il nuovo stadio è ok. Ora...
A seguito della delibera di Giunta del Comune di Firenze che lo scorso 10 gennaio, dopo il periodo di legge per le osservazioni a conseguente la adozione, ha approvato la variante semplificata per la realizzazione del nuovo stadio e del nuovo mercato ortofrutticolo nell’area Mercafir, questo pomeriggio, alla presenza dell'Assessore Cecilia Del Re, si è riunita la Commissione Territorio, urbanistica, infrastrutture e patrimonio per approvare il procedimento prima del passaggio finale in Consiglio Comunale. La scorsa settimana la Commissione ha illustrato ai componenti le controdeduzioni alle osservazioni pervenute, mentre ieri sera il Consiglio del Quartiere 5ha espresso parere favorevole alla proposta di variante.
La Commissione Territorio, urbanistica, infrastrutture e patrimonio ha approvato definitivamente la scheda relativa al Centro Alimentare Polivalente con 7 voti favorevoli (PD e Lista Nardella), 2 contrari (SPC e M5S) e 1 astenuto (Lega).
La variante specifica quattro punti: 1) l’aspetto patrimoniale dello stadio (alienazione tramite bando pubblico il cui valore, a seguito di perizia poi asseverata da un soggetto terzo, è stato stimato in 22 milioni di euro); 2) la modalità attuativa del comparto nord (riqualificazione del Centro alimentare); 3) l’attribuzione della capacità edificatoria e delle relative destinazioni d’uso a ciascun comparto - per quanto riguarda l'area destinata a stadio ed opere connesse si tratta, oltre all'impianto sportivo, di 30.500 mq di SUL suddivisa tra commerciale (18.300 mq), turistico-ricettivo (4.200 mq) e direzionale 8.000 mq) -; 4) le condizioni di accessibilità dell’area.
La novità, rispetto alla previsione vigente, sta nella messa in vendita dell'area “stadio” di 14,8 ettari, oltre alla messa in esercizio del nuovo impianto subordinata all’esecuzione delle opere infrastrutturali relative allo svincolo di Peretola e alla stazione Peretola-Guidoni del servizio ferroviario metropolitano.
Adesso il procedimento sarà approvato definitivamente dal voto in Consiglio comunale. Sulla base della variante urbanistica sarà predisposto il bando di vendita del comparto destinato a stadio ed opere connesse con base d'asta (a seguito di perizia asseverata da un soggetto terzo) stimata in 22 milioni di euro.