MASSIMO ORLANDO, La Fiorentina è una grande squadra

Domenica si giocherà l'attesissima Fiorentina-Juventus. Abbiamo contattato Massimo Orlando per capire cosa si aspetta da questa sfida. Queste le sue dichiarazioni:
Domenica si giocherà Fiorentina-Juventus, due squadre che hanno fatto parte del suo passato. Che partita si aspetta?
Mi aspetto una partita bella e molto tirata, in quanto la Fiorentina ha l’opportunità di scavalcare la Juventus in campionato. E’ una partita molto sentita, che Firenze aspetta da tanto tempo. In campo ci saranno grandi giocatori, credo quindi che sarà una partita molto dura anche dal punto di vista fisico.
Sia Fiorentina che Juventus possono definirsi le sorprese di questo campionato. Dove possono arrivare secondo lei?
Secondo me non possono essere definite delle sorprese. A parte il Milan, che sta lasciando dei punti per strada, sia Fiorentina che Juventus occupano la posizione che le spetta. La Fiorentina ha dei giocatori ed un allenatore di grande qualità. La Juve è sempre la Juve, con 4 o 5 giocatori campioni del mondo in squadra. Non penso che potranno vincere lo scudetto, ma sicuramente possono puntare alla Champions League.
A Livorno è esploso Osvaldo.

Che idea si è fatto di questo calciatore?
Mi ha fatto un’ottima impressione. Ha segnato due bellissimi gol e non era facile. Inoltre è molto bravo nell’uno contro uno, ed è valido tecnicamente. E’ stata proprio una bella scoperta da parte di Corvino.
Le piace la politica viola di puntare sui giovani?
Assolutamente si. E’ una politica giusta, fatta da persone giuste in società. Molto merito sicuramente va a Corvino, che capisce tantissimo di calcio. Ha comprato tutti giovani di grande talento. Il direttore sportivo della Fiorentina sbaglia veramente pochissimo.
Cosa manca a questa Fiorentina per essere definita una grande?
La Fiorentina è una squadra che già da qualche anno è da considerarsi tra le 4 formazioni più forti del nostro campionato. La cosa più importante poi è che quest’anno la squadra viola ha acquisito una grande mentalità, una mentalità da grande squadra. E’ consapevole infatti della sua forza. Mi è piaciuto moltissimo come ha gestito la gara sabato sera contro il Livorno; li ha lasciati sfogare e poi ha gestito la partita da grande squadra.