MARANI, Motivazioni ora contano più delle energie

27.04.2022 13:43 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lady Radio
MARANI, Motivazioni ora contano più delle energie
FirenzeViola.it

Il giornalista e direttore del Museo del calcio Matteo Marani ha parlato di Fiorentina e della possibile freccia sulle romane con un risultato positivo stasera: "Se vincesse stasera sarebbe quinta, la scorsa stagione era quattordicesima perciò già ora si certifica che stagione sia stata questa. Poi è chiaro che si ragiona sul risultato finale, conquistare l'Europa significa mettere un sigillo importante. Per la storia della Fiorentina l'Europa le appartiene ma guardando gli ultimi anni sono andate sempre ai soliti sette club perciò quello che sta facendo la Fiorentina è da rivalutare, così come il mercato criticato in questi anni. Italiano ha recuperato bene dei giocatori criticati perciò si rivaluta tutto il lavoro fatto.

Può ritrovare la testa che non ha avuto a Salerno? La prestazione c'è stata soprattutto dopo che è entrato Odriozola. Ma la Salernitana ha una grande spinta perché sta inseguendo un sogno. Ma la partita la squadra viola l'ha fatta, un pareggio sarebbe stato giusto, il gol è arrivato quando avevi il controllo, è stato lacunoso solo l'approccio. Ora bisogna stringere perché in mano rimanga qualcosa, sarebbe un peccato. Certo la Fiorentina è andata spesso sopra i suoi limiti, oltre giri, ha speso molto. Ora bisogna andare con le motivazioni più che le energie. Ci vuole il risultato stasera perché poi il calendario è complicato". 

Futuro Italiano? "Era un obiettivo del Napoli già lo scorso anno, Giuntoli lo stima da sempre. Poi non è possibile che a Napoli il problema sia sempre l'allenatore, tutti hanno avuto problemi. Io credo che se Italiano rimanesse a Firenze sarebbe giusto perché gode di una credibilità e bonus enormi, meritati. Certo se si va in Europa, la Fiorentina deve organizzarsi e fare progetti. Un allenatore deve essere ambizioso, è il motivo per cui Italiano è passato dallo Spezia a Firenze. Ma se tra Spezia e Fiorentina c'era un bel gap, credo che con un progetto importante il tecnico debba rimanere, non ci sarebbe una distanza enorme con le altre.