FIORENTINA, Una notte da corrida

Amichevole choc per la Fiorentina, che resta per molti minuti ai margini di una possibile rissa e poi ci entra nel finale di primo tempo: due espulsi e cinque ammoniti, se il carattere internazionale si forma così, il passo avanti è netto… La reazione viola è troppo rabbiosa, Prandelli dalla panchina cerca di calmare i giocatori, ma il clima da wrestling e l’agonismo degli interventi supera qualsiasi previsione. Alla fine l’allenatore non nasconde la sua delusione per l’atteggiamento della squadra: «Abbiamo sbagliato tutto noi, con questo spirito non si va un Europa, nel calcio bisogna saper accettare confronti duri come questo senza perdere la testa».

LA SCONFITTA diventa paradossalmente il male minore, la Fiorentina esce dalla partita dopo lo svantaggio su rigore e paga il crollo emotivo accettando il clima da corrida. Le espulsioni e le ammonizioni viola potranno avere conseguenze per i prossimi impegni ufficiali? Dipende dal rapporto dell’arbitro e da quello che la Federazione spagnola trasmetterà agli organi competenti, ma di solito queste vicende finiscono con una multa. Ultimo test precampionato contro un avversario tosto, ma nessuno si aspettava che fosse così motivato e rabbioso. L’Atletico è tutto basco: qui è meglio retrocedere che far giocare gli spagnoli, circostanza quasi riuscita lo scorso campionato.

IL LABORATORIO di Prandelli è incompleto e soffre da subito il gioco aggressivo dell’Atletico, Llorente scheggia il palo al 3’, poi la Fiorentina prova a reagire con Mutu (7’) che tira alto dopo un’azione di Pasqual sulla sinistra. Pericolo ancora per Frey (17’) per un colpo di testa di Aduriz fuori di poco, la difesa viola sembra troppo disinvolta sulle palle alte. Ritmo tosto e contrasti duri, Kuzmanovic rischia l’espulsione per un fallo di reazione su Koikili, entrato con stile basco da dietro: minirissa fra giocatori, non sembra proprio un’amichevole. Alla fine Kuzmanovic se la cava con un’ammonizione e gli va bene, anche Pazzini e Amorebieta si randellano di nascosto, il numero degli ammoniti supera presto quello delle azioni. Clima elettrico, più calci che calcio, Dainelli al 38’ cintura Aduriz in area, l’arbitro è lì e dà il rigore: lo stesso Aduriz porta in vantaggio l’Atletico. Fiorentina nervosa: Potenza dà un calcio in corsa a Koikili e va fuori con il rosso diretto, Mutu si becca la seconda ammonizione per un intervento sul portiere e viene cacciato. Nel secondo tempo arriva subito il raddoppio di Llorente, ma la partita è finita da un pezzo. Exposito segna il terzo gol basco al 40’. Da segnalare il rientro di Santana al 29’ della ripresa. Una delle poche note positive.

ATHLETIC BILBAO (4-3-1-2): Iraizoz, Iraola, Koikili, Ocio (18’ st Gabilondo), Amorebieta, Munoz, Exteberria, Javi Martinez, David Lopez (29’ st Orbaiz), Aduriz (11’ st Susaeta), Llorente. All. Caparros.
FIORENTINA (4-2-3-1): Frey, Potenza, Gamberini (25’ st Kroldrup), Dainelli, Pasqual, Pazienza (16’ st Liverani), Donadel (29’ st Santana), Kuzmanovic (1’ st Montolivo), Mutu, Gobbi (1’ st Ujfalusi), Pazzini (29’ st Lupoli). All. Prandelli.
Arbitro: Gonzalez Vasquez.
Marcatori: 38’ pt Aduriz (rigore), 7’ st Llorente, 40’ st Exposito.
Note: spettatori 25mila. Espulsi Potenza 40’ pt e Mutu 44’. Ammoniti Kuzmanovic, Koikili, Pasqual, Iraola, Aduriz, Pazienza, Liverani, Kroldrup, Amorebieta.