FIONDELLA, La sorella: "Viola, avrebbe tifato Spezia"
In vista della sfida di domenica tra Spezia e Fiorentina, il portale cittadellaspezia.com ha intervistato la sorella dell’ex calciatore viola Massimiliano Fiondella, che oltre ad aver militato a Firenze tra il ’90 e il ’92, aveva giocato da bambino nelle giovanili del club bianconero, diventando allenatore dei più piccoli una volta smesso di giocare. Fiondella, come noto, è deceduto prematuramente all’età di 41 anni il 9 agosto 2009 in seguito ad un incidente stradale a Vernazza. Ecco le parole della sorella, Debora Fiondella: “Per un certo periodo, circa un mese e mezzo, ero stata con lui a Firenze. Mi ero rotta il menisco e mi facevano fare fisioterapia con loro. Il primo anno, con Lazaroni, fu davvero bellissimo. Con Radice un po' meno, ma ogni allenatore ha i suoi prediletti a livello di affinità calcistica. Noi in famiglia eravamo già orgogliosi del fatto che avesse conquistato la serie B. Ero una ragazzina allora, camminavo a due palmi da terra" racconta Dabora Fiondella. "L'unica femmina in mezzo a tre fratelli maschi, ma con lui vivevamo in simbiosi. Mi ha viziata in tutto per tutto, a maggior ragione quando è andato a Firenze.
A Firenze viveva solo e qua tornava sempre. C'erano gli amici di una vita, quelli con cui usciva e faceva le vacanze. In campo era di quelli rognosi, verace. Diciamo che la carogna della provincia ce l'aveva tutta e oggi la rivedo in mio figlio. Ma fuori era un buono. Non ha mai fatto la vita del vip, non era nel suo carattere. C'era stato tanto astio quando era andato nella Lucchese, ma una volta passato in viola credo che tutta la città fosse orgogliosa che un suo figlio giocasse a quel livello. E domenica? Mio fratello avrebbe indubbiamente tifato lo Spezia. Con la Fiorentina nel cuore, perché sono stati anni stupendi. Ma questa era la sua città e questa era la sua terra".