DAINELLI, Tra 2 anni saremo da scudetto
"Sono rimasto a Firenze perché qui mi sento a casa ma anche perché sono certo che fra due, tre anni lotteremo pure noi per lo scudetto. Lo meritano Firenze, la società e Prandelli" Così esordisce Dario Dainelli intervistato da Tuttosport. "Altro che Milano o Torino, vincere con la maglia viola sarebbe davvero speciale. Veniamo da un 4° e un 7° posto che senza penalizzazione sarebbe stato terzo, la prossima stagione sarà per noi quella della svolta, faremo di tutto per confermarci ai primi posti in Italia e, spero, anche in Europa. L’obiettivo è lottare per un piazzamento in Champions come è giusto che sia dopo quanto fatto negli ultimi due anni; mi rivolgo anche a quei tifosi che sembrano un po' scettici sulla nuova Fiorentina: secondo me bisogna darle fiducia, possiamo fare bene e arrivare lontano, anche in Uefa. Il massimo sarebbe giocare la finale coll Bayern Monaco del mio amico Toni: a lui lascerei i gol, a noi la vittoria". A proposito di attaccanti, il capitano gigliato parla dell'attuale reparto offensivo viola: "Pazzini è pronto per la definitiva e meritata consacrazione, Vieri ha caratteristiche simili a Toni, ma entrambi non solo hanno il gol nel sangue ma sanno anche proteggere bene il pallone e far salire la squadra. Christian è arrivato molto carico ma non avevo dubbi: se ha deciso di rimettersi in gioco per giunta in una piazza difficile come Firenze significa che vuol dimostrare di essere ancora determinante. Gli attacchi delle altre formazioni di Serie A? L’attacco dell’Inter per me resta il più forte e completo, Ibrahimovic è da Pallone d’Oro, in più è arrivato Suazo, e c'è da scommettere sulla rinascita di Adriano Quello del Milan è campione d’Europa e inoltre avrà un Ronaldo al 100%. La Juve ha confermato tutti i suoi grandi campioni, a partire da Trezeguet. e in mezzo a Del Piero e Palladino, è arrivato pure un campione del mondo come Iaquinta. La Roma può contare su Esposito oltre chè sul solito Totti. Mi piace molto anche l’attacco dell’Udinese che ha ceduto Iaquinta ma ha preso Quagliarella, che farà benissimo. Occhio anche alla Sampdoria, che s’è ben rafforzata con Caracciolo e ha preso Cassano".