BUCCIANTINI, Sconvolto dall'affare stadio. Ribery...
Il noto giornalista Marco Bucciantini, volto di Sky, ha parlato dei principali temi della ripartenza del calcio italiano e per la Fiorentina: "Della ripartenza in Coppa Italia comunque mi hanno colpito i ritmi, il primo tempo dell'Inter a Napoli è stato molto bello, da tempo non li vedevo giocare con questa forza, intensità, velocità".
Cosa l'ha appassionato di più di Fiorentina in questi mesi?
"Lo stadio. Deve appassionare: è un fatto ovviamente politico, perché raduna e riguarda le vite di migliaia di persone, non solo di chi ci va ma anche di chi vive intorno. Sono sconvolto, angosciato e deluso dal fatto che non si sia ancora scelto dove farlo, eppure se ne parla da 15 anni. Ora abbiamo proprietari che hanno capito l'importanza e sono disponibili a farlo, si tende a credere che parlare di certe cose sia togliere argomenti principali dal tavolo e invece no: è una priorità. Anche dal punto di vista sportivo, trovo imbarazzante che ancora si prenda l'acqua a Firenze. Non si può parlare di opera d'arte, il Franchi è un'infrastruttura. Punto. Io vivo a Roma, e dico che il finale peggiore sarebbe il Flaminio. La lotta per tenere Commisso entro i confini di Firenze doveva essere già stata fatta".
Che dire di Ribery?
"Con Castrovilli è la cosa più bella che ho visto quest'anno nella Fiorentina. Per cinquanta giorni la Fiorentina con lui era sembrata pure una squadra europea, a livello di classifica. Ci mancava un centravanti perfetto ma in dodici non si gioca... Comunque parliamo del miglior calciatore venuto a Firenze nell'ultimo decennio. Di solito quando i ritmi calano i giocatori tecnici hanno più tempo per pensare, però bisogna vedere come starà, perché i cento giorni di stop per gli altri, per lui sono duecento. Nelle prime due partite andrà sistemata la classifica, poi ci sono dieci partite per tentare di vedere una Fiorentina con un attaccante in più".
Che succederà con Chiesa?
"Non dipenderà solo dalla Fiorentina, ma anche dall'Inter e dai soldi che arriverebbero per Lautaro, così come la Juventus se riesce a prendere o meno Zaniolo. In Italia tanto è solamente Juve o Inter per Chiesa. Nelle idee e nel mercato di queste squadre, forse, sono però avanti Zaniolo e Tonali. In questo contesto comunque la Fiorentina è relativizzata, seppure vorrei che fosse quel che è: la proprietaria di Chiesa. Speravo che Commisso potesse convincerlo, con prospettive e sogni sostenuti dalla robustezza".