BROCCHI, Emerson mi toglie spazio

Sembrava dovesse essere chiuso il mercato rossonero, almeno per il reparto di centrocampo, e invece è arrivato Emerson, che oltre a Gourcouff toglierà spazio a Cristian Brocchi. Il coriaceo mediano si sfoga: "Emerson è sicuramente un aiuto per la squadra, ma egoisticamente è un concorrente in più che mi toglierà spazio. Ma ho sempre detto che per raggiungere determinati traguardi occorre avere una rosa ampia e competitiva. Io non posso mai sentirmi un titolare, devo per forza e sempre meritarmi qualcosa, a differenza di altri che hanno un posto già scritto. Comunque sono contento di quello che ho fatto, perchè gli anni in cui il Milan ha vinto, il 2003 e la scorsa stagione, sono stati anche quelli in cui ho giocato di più. Sono sempre stato meno pubblicizzato rispetto ad altri. Non è presunzione, ma forse è arrivato il momento di espormi. Per stare al Milan ho probabilmente rinunciato anche alla Nazionale perchè, stando a Firenze o andando in un altra squadra, probabilmente avrei potuto conquistare la maglia azzurra.

L'anno scorso nel giro di una settimana o quindici giorni, ho perso il posto da titolare nel Milan e anche la possibilità di essere convocato in Nazionale, anche perchè nello stesso momento sono avvenuti i fatti di Catania. Per caratteristiche, Emerson toglie più spazio a me che a Gourcuff, ma il fatto che Brocchi stia fuori non fa notizia. Quello che faccio io passa in secondo piano. A Mosca ho fatto un gol che se lo avesse fatto qualche altro compagno di squadra se ne sarebbe parlato per giorni interi. Il mio gol, invece, è passato quasi inosservato. Comunque non ho assolutamente intenzione di andar via. La maglia del Milan è troppo importante".