BALDINI, I viola finalmente hanno un allenatore
Enzo Baldini, giornalista della Rai, ha parlato della Fiorentina e delle vicende che riguardano i viola. Queste le sue dichiarazioni a TMW: "Le mie sensazioni sono positive perché finalmente la Fiorentina ha un allenatore, la squadra non è male e la società interverrà presto sul mercato. Sono ottimista perché per due anni, il club di Commisso non ha avuto allenatore. Iachini ha il patentino, ma è come chi ha la patente B e vuole guidare su un autodromo e correre in Formula 1: non era in grado. Prandelli è un bravo allenatore, che capisce anche di calcio e va ringraziato per aver fatto esplodere Vlahovic, ma non aveva più la testa per fare questo mestiere, tant'è che lo ha ammesso con una lettera e se ne è andato".
Si sente di sbilanciarsi sulla posizione che potranno occupare i viola al termine del prossimo campionato?
"Sento parlare delle Sette Sorelle. Non so se tra le Sette Sorelle i miei colleghi ci inseriscano anche la Fiorentina, altrimenti saranno otto perché la squadra di Italiano sarà protagonista".
Quindi potrà arrivare tra le prime 8?
"La Fiorentina è forte. Presto avrà anche un'identità, una fisionomia, una squadra che ha voglia di stupire anche fuori casa".
Che cosa si aspetta dal mercato?
"Poche operazioni, perché questa squadra è già buona così. Se ne è accorto anche Italiano, che sta aspettando Pulgar, i campioni della Copa America e Castrovilli, però credo che alla fine un regista e un esterno arriveranno".
Poi la Fiorentina sarà a posto così?
"Ci saranno anche uomini dentro. Un anno fa sono stato molto critico con la società ed evidentemente avevo ragione perché è arrivato Burdisso, quindi mancava un uomo di calcio e quelli che c'erano forse non avevano tutto questo potere".
Quanti gol farà Vlahovic in questo campionato?
"Ne ha fatti tanti ieri, magari poteva tenerseli per il campionato (ride, ndr). Vlahovic resterà a Firenze e se la Fiorentina è veramente pronta a presentare un'offerta robusta con un ingaggio da 3 milioni di euro annui a salire basterà convincere il suo procuratore. Poi il serbo è un ragazzo intelligente ed ha capito che il futuro è qui a Firenze. Si riscuote il 27 e c'è la possibilità di vincere senza stravincere e sei già un re".
Come andrà a finire la questione Lirola?
"Credo che rimarrà alla Fiorentina. Se ne accorgerà anche lui che indossare la maglia viola è un piacere e c'è anche il verso di divertirsi. Certo che se deve giocare come quinto di centrocampo è giusto che faccia la valigia e se ne vada, ma penso che Italiano lo veda diversamente".
Chi potrebbe invece essere rilanciato?
"Tantissimi, ce lo ha dimostrato la Copa America. Pezzella inguardabile a Firenze, titolare e uno dei pilastri dell'Argentina che ha vinto il trofeo che non alzava da tantissimi anni. Milenkovic dove va? Se davvero ci fossero squadre interessate avrebbero bussato alla porta della Fiorentina".
Pezzella e Milenkovic rimarranno alla Fiorentina?
"Credo che sia una delle società più forti non d'Italia, ma d'Europa. Un club solido, Commisso sta bene ed ha qualche soldo... Si può permettere anche di perdere i calciatori a parametro zero. Attenzione perché anche al giocatore non conviene giocare senza contratto".