ALLEGRI, Sono dispiaciuto ma è una Juve virtuale
Lunga intervista di Mario Sconcerti a Massimiliano Allegri sulle pagine del Corriere della Sera. Il tecnico della Juventus ha spiegato la situazione complicata in casa bianconera: "Sono molto dispiaciuto per questa situazione e mi chiedo spesso se ho commesso errori. La prima risposta che mi viene in mente è che la Juve era stata pensata in un altro modo. Con Rabiot-Paredes-Pogba a centrocampo più Locatelli a fare il primo che subentra. Di Maria e Chiesa sulle fasce, Vlahovic nel mezzo. La Juve di adesso è virtuale.
Lo so che manca chi sappia inventare negli ultimi trenta metri, ma avevamo preso Pogba e Di Maria per questo. E stiamo valorizzando Miretti, il più adatto in quel ruolo tra quelli che ci sono. Ma non è Pogba. Sono contento del progetto di mercato, mi è piaciuto. Ma i giocatori in campo non ci sono. Provate a togliere all’Inter o al Milan cinque titolari".