ACF, Cinque curiosità su Fiorentina-Sassuolo
Il Museo Fiorentina presenta le 5 curiosità su Sassuolo-Fiorentina:
1. Il bilancio totale delle partite in cui la Fiorentina è stata ospite del Sassuolo è di 8 gare con 4 vittorie 3 pareggi ed una sola sconfitta, 13 le reti realizzate e 9 quelle subite. Sette di queste otto partite sono state disputata in serie A con tre vittorie, tre pareggi ed una sola sconfitta (12 gol segnati e 9 incassati).
2. Sassuolo-Fiorentina, in serie A, ha una storia recente: la prima partecipazione dei neroverdi alla massima serie è avvenuta nella stagione 2013-2014. Da allora si sono disputate 15 partite e, per assurdo, lo score dei viola è più favorevole quando si è giocato in terra emiliana, di quando il teatro della contesa è stata la Toscana. All’Artemio Franchi la Fiorentina (negli otto confronti disputati) ha vinto tre volte, pareggiato due e perso altre tre, mentre al Mapei Stadium (sui sette precedenti) ha trionfato le stesse tre volte, con tre pareggi e (attenzione) una sola sconfitta: quella del 21 aprile 2018, 1-0 gol di Politano. Allora, in panchina per il Sassuolo, c’era proprio Beppe Iachini che oggi guida la Fiorentina. A tutto questo vanno aggiunti, con entrambe le squadre in C2, la vittoria esterna del 22 dicembre 2002 per 1-0 (firmata Christian Riganò), ed il pareggio casalingo per 0-0 dell’11 maggio 2003. A conferma che, a prescindere dal nome (Fiorentina o Florentia Viola che dir si voglia), dal contesto e dalla categoria, i gigliati contro il Sassuolo trovano terreno fertile soprattutto in trasferta.
3. Vale la pena raccontare e rivivere l’ultimo pareggio tra Sassuolo e Fiorentina, risalente alla quindicesima giornata del campionato 2018-2019. Fu un 3-3 rocambolesco, datato 9 dicembre 2018, conquistato dai gigliati nella più classica “zona Cesarini”. Doppio vantaggio neroverde firmato da due ex-viola (passati e futuri): Duncan al 62′ e Babacar al 67′. Accorcia al 70′ Simeone, col Sassuolo che ristabilisce il doppio vantaggio dieci minuti dopo con un gran destro da fuori area di Sensi. Questo prima dell’incredibile finale… a tinte viola. All’89’ arriva il 2-3 di Benassi che riprende una respinta corta di Consigli su colpo di testa di Edimilson Fernandes, e addirittura al 96′ capitan Pezzella taglia il campo con una percussione centrale, serve Mirallas dentro l’area di rigore, gran sinistro del belga e 3-3 finale. Subito dopo ci sarà il triplice fischio finale dell’arbitro Chiffi che sancisce un (a dir poco) insperato pareggio per la Fiorentina.
4. Era il 22 dicembre 2002, si concludeva il girone d’andata, con la partita Sassuolo-Fiorentina che, non ancora tornata padrona della propria identità era costretta a chiamarsi Florentia Viola ed a giocare in maglia bianca con una banda orizzontale viola. I gigliati avevano assoluto bisogno di vincere per continuare la propria rincorsa alla promozione. La gara fu disputata allo stadio di Reggio Emilia ed arbitrata dal signor Carlucci di Molfetta. Decisivo il gol segnato da Riganò al 34’ del primo tempo che valse lo 0-1 finale. Queste le formazioni delle due squadre. Sassuolo: Ginestra, Terrera, Fiumana, Ruopolo, Barsotti, (73’ Fraccaro), Maddè, Nicoletti, (85’ Piola), Batti, Grilli, Balestri, (60’ Bischeri), Suarez. Allenatore Maestroni.
Florentia Viola Ivan, Panarelli, Ripa, Guzzo, Traversa, Andreotti, (85’ Bonomi), Nicodemo, Longo, Di Livio, (93’ Turchetta), Riganò, Quagliarella, (72’ Matzuzzi). Allenatore Cavasin.
5. Mercoledì 30 Ottobre 2019, ore 21, al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia si gioca Sassuolo-Fiorentina. I padroni di casa sono tornati al successo espugnando il campo del Verona, mentre i viola hanno interrotto una serie positiva che durava da sei partite, perdendo in casa con la Lazio, a causa di una scelta arbitrale che non sanziona un fallo su Sottil. Una sconfitta che costa cara: oltre al danno, anche la beffa delle tre giornate di squalifica a Ribery (“per condotta gravemente irriguardosa nei confronti di un assistente arbitrale”). Assenti tra i viola anche Caceres e Lirola, ma la Fiorentina parte bene e crea occasioni, ma un’azione personale di Boga porta in vantaggio i neroverdi. Il pareggio arriva con il gol che non ti aspetti. È il 63’ Castrovilli insacca con un colpo di testa, dopo un grande stacco. I toni agonistici si alzano, entrambe le squadre vogliono vincere. All’81’, ancora di testa, il gol che decide l’incontro lo segna Nikola Milenkovic.