FINK (PRES. C. EBRAICA FI) A RFV, Brutte pagine. Il problema è l'ignoranza
Enrico Fink, Presidente del Consiglio della Comunità Ebraica a Firenze, ha parlato oggi a Radio Firenzeviola dei brutti cori dei tifosi della Juventus sentiti a Firenze: "Sono brutte pagine, purtroppo non è la prima volta e non è una questione tra un tifoso oppure un altro. Ricordo le immagini di Anna Frank a Roma...C'è un modo di dire: l'antisemitismo è un problema degli antisemiti, non degli ebrei. Ci dice dell'ignoranza che hanno alcune persone e che preoccupa tutta la società. Lo sport è una delle grandi risorse della vita collettiva e pensare che accadano lì certe cose fa cascare le braccia. Bisogna intervenire come movimento sportivo tutto insieme. Le frasi incriminate erano contro gli ebrei ma anche contro le donne: è sintomo di ignoranza, invece il movimento sportivo dovrebbe e deve essere un momento di crescita".
Come si fa a combattere queste cose?
"Non vanno ignorate e la repressione purtroppo è necessaria. Ma bisogna lavorare affinché si capisca che è una roba brutta, che utilizzare epiteti razzisti più che fare arrabbiare mette in luce un'arretratezza del proprio gruppo. Bisogna fare in modo che ci sia consapevolezza. Forse bisognerebbe anche denunciare più spesso e adesso accade così: un tempo si chiudeva più facilmente un occhio. Voglio essere ottimista e dire questo, che se ne parla di più perché si segnalano di più questi episodi. C'è un problema annoso legato anche alle scuole, anche se non è dappertutto così. Viene fatto tanto lavoro ma fatti come quelli dell'altro giorno ci dicono che è un lavoro lungo. Però è importante per tutti".