EX DS UDINESE A FV, MURIEL FORTE MA SOLO CON SPIRITO DI SACRIFICIO. IL SUO PESO...

Esclusiva di Firenzeviola.it
02.01.2019 13:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
EX DS UDINESE A FV, MURIEL FORTE MA SOLO CON SPIRITO DI SACRIFICIO. IL SUO PESO...
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© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport

Luis Muriel è pronto a sbarcare a Firenze: il nuovo colpo viola arriverà in città nel pomeriggio di oggi e domani si sottoporrà alle visite mediche di rito. Per parlare delle caratteristiche del colombiano, con un passato già consolidato in Serie A con le maglie di Lecce, Udinese e Sampdoria, Firenzeviola.it ha chiesto un parere al direttore sportivo Fabrizio Larini, ex dirigente dell'Udinese che fu tra i primi scopritori del talento di Santo Tomàs: "Innanzi tutto mi fa molto piacere che un talento come lui sia tornato nel nostro campionato" ha raccontato ai nostri microfoni Larini. "Luis è un ragazzo con grande qualità, che può ancora dare tanto al calcio italiano. Quando arrivò a Udine nel 2010 era appena un ragazzo ed ebbe subito qualche problema di natura muscolare".

Se la sente di dire che fino ad oggi Muriel ha tradite le attese per il talento che ha sempre dimostrato di avere?
"Sì, sicuramente tutti ci saremmo aspettati qualcosa di più da lui, soprattutto per la velocità e la tecnica di cui è dotato, merce davvero rara in Serie A. Certo, è ancora giovane e ha tutto il tempo per potersi rifare. Mi auguro solo che l'esperienza all'estero gli abbia permesso di maturare".

Cosa intende per "maturare"?
"Diciamo solo che uno dei motivi per i quali secondo me Muriel ha tradito le attese è che non ha mai avuto troppo spirito di sacrificio: non è mai stato nelle sue corde. Non dico che sia indolente, però penso che troppo spesso abbia fatto affidamento solo sulle sue qualità. Che sono tante, certo, però da sole non bastano. Prenda ad esempio Cristiano Ronaldo: lui è tutti i giorni il primo ad arrivare in palestra e cerca di migliorarsi costantemente".

Ci dice qualcosa a proposito del mito secondo cui Muriel è perennemente in sovrappeso?
"Ecco, quando mi riferivo allo spirito di sacrificio mi rifacevo proprio a questo. Ovvero a fare la vita da atleta al 100%. Luis ha sempre avuto tendenza ad accumulare peso, ma per costituzione sua non perché sia un ingordo. Noi a Udine spesso lo abbiamo sottoposto ad esami specifici ma, come dicevo, è tutta una questione di stazza fisica. Per ovviare a questa bisogna essere sempre attenti e dare il massimo in allenamento. L'attenzione deve essere totale".

Come vede Muriel nell'attacco della Fiorentina?
"Secondo me non è un vero centravanti, può giocare con altri giocatori all'interno di un attacco o a due o a tre. Credo che in viola non debba essere per forza il sostituto di Simeone ma possa giocare anche insieme all'argentino. Il suo punto di forza è la velocità in contropiede per cui con Chiesa si sposerà molto bene".