MONTELLA FA LA LISTA PER IL MERCATO: TRE ACQUISTI PER PUNTARE IN ALTO. AL POSTO DI ROSSI TUTTO SUL PAPU, PUÒ ARRIVARE PER 6 MILIONI
Più chiari di così si muore. Vincenzo Montella, nella conferenza stampa di ieri, a sorpresa è stato molto chiaro per quanto riguarda il mercato che si aspetta dalla propria società. Il tecnico viola ha dichiarato senza nascondersi di volere un centrocampista ed una punta e "magari anche qualcosina in più", una dichiarazione che non va contro i progetti di Andrea Della Valle ed i suoi dirigenti anzi, li sposa in pieno. Nessuno vuole fermarsi a piangere sullo sfortunato infortunio di Rossi, la linea è quella di passare oltre aspettando l'attaccante ma intervendo anche sul mercato. Il treno Champions è troppo importante per essere perso a causa degli infortuni, e quindi via libera ai nuovi innesti che potrebbero quanto meno sopperire ai big assenti.
Per quanto riguarda il centrocampista, Montella è stato chiaro, non deve essere per forza un regista (vice-Pizarro). Serve un mediano che abbia sì i piedi buoni, ma che possa anche agire da interditore. Il profilo perfetto sarebbe stato quello di Nainggolan, ma la Roma ha fregato tutti mettendo sul piatto ben 9 milioni di euro per la sola metà del giocatore belga. Detto che Jorginho resta un obiettivo, ma che probabilmente i viola stanno lavorando per averlo in giugno, ritorna in voga il profilo di Fernando del Porto, giocatore capace sia di impostare che di interdire.
Sul "qualcosina in più" richiesto da Montella ovviamente si torna a pensare ad un difensore centrale. Se Heitinga e Vidic sembrano essere intenzionati a rimanere in Premier League, ci sono altri nomi che potrebbero fare al caso della Fiorentina, da non escludere che si torni a parlare presto di Davide Astori. Il Napoli non lo vuole, ma il giocatore resta sul mercato. E' vero il costo è alto, ma ci sono tante formule per abbassare le pretese di Cellino. Una di queste, anche se non non provocherebbe uno sconto incredibile, è la carta Olivera. Il giocatore gradisce la destinazione anche perchè andrebbe a prendere il posto proprio del sopra citato Nainggolan.
Per quanto riguarda invece l'attacco, quindi la caccia al sostituto di Rossi, Montella ha tracciato un identikit perfetto sul giocatore che vorrebbe integrare in rosa. Il profilo sembra calzare perfettamente con le caratteristiche di Alejandro Gomez, giocatore che lo stesso allenatore viola conosce benissimo dai tempi di Catania. Nelle ultime settimane lo stesso attaccante ha dichiarato di "sognare la Fiorentina", quindi non è certo la volontà del ragazzo il problema dei dirigenti gigliati. L'argentino è di proprietà del Metalist, società ucraina che ha pagato il suo cartellino 7 milioni soltanto la scorsa estate. Adesso per lasciarlo andare vorrebbe avere un bel gruzzolo in cambio, o comunque la garanzia di ricevere indietro almeno quanto investito sei mesi fa. Inizialmente c'era una clausola rescissoria fissata a 12 milioni, ma ancora la società non ha pagato l'intero cartellino al Catania e quindi il suo prezzo è abbassato fino a tornare intorno ai 6-7 milionid di euro. La Fiorentina ha ottimi argomenti, magari anche l'inserimento di Iakovenko, giocatore che non si è mai integrato negli schemi di Montella e che tornerebbe così nel proprio paese di origine. Per quanto riguarda gli altri nomi usciti, da cancellare tutti i centravanti di ruolo, per quello c'è Mario Gomez. Per quanto riguarda le seconde punte, Di Natale non arriverà, perchè vuole finire la carriera nella sua seconda casa, Udine appunto. Quagliarella invece piace molto ed è in uscita dalla Juventus, ma i rapporti tra le due società sono nulli e quindi anche lui è da depennare dalla lista, almeno per il momento...
Comunque vada al contrario di quanto detto fino a poche settimane fa, la Fiorentina ha scoperto le proprie carte. Gli acquisti arriveranno e saranno di primo piano. Anche le cessioni, ma nessuno dei giocatori di primo piano lascerà Firenze nel corso di questa sessione invernale.