LAVORI AL FRANCHI: EMPOLI E POI PADOVANI LA SOLUZIONE MIGLIORE, MA SERVE RAPIDITÀ

10.01.2024 10:52 di  Donato Mongatti   vedi letture
LAVORI AL FRANCHI: EMPOLI E POI PADOVANI LA SOLUZIONE MIGLIORE, MA SERVE RAPIDITÀ
FirenzeViola.it

Domani in prefettura è convocato l'incontro tra i comuni di Firenze ed Empoli, accompagnati dai rappresentanti delle rispettive squadre, per fare il punto sulle possibili soluzioni in caso di inizio lavori allo stadio Franchi e la conseguente necessità che la Fiorentina lasci l'impianto per due stagioni.

Lo stadio temporaneo al Padovani sembra la migliore soluzione da percorrere: la squadra rimarrebbe a giocare in città e i tifosi viola non sarebbero costretti a vivere due stagioni in trasferta perpetua. Ma l'aspetto negativo è che, visto il reiterato tergiversare, l'impianto del rugby difficilmente potrebbe essere completato e omologato per la serie A prima del gennaio 2025.

È necessario che la Fiorentina faccia rapidamente una scelta e che sia formalizzata, perché prima si comincia e meno sarebbero le partite da giocare fuori città per la stagione 2024-25. Quel che deve essere chiaro, è che l'adeguamento dai 7mila posti che realizzerà il Comune a proprie spese, ai 15mila per la serie A, non sarà a carico di Palazzo Vecchio. È stato scritto, detto e ridetto. Lunedì in Consiglio comunale lo ha confermato l'assessore allo Sport Cosimo Guccione: “Non è previsto che l'amministrazione sostenga il finanziamento per il terzo lotto, che consentirebbe di trasformare il complesso Padovani in uno stadio di calcio fruibile per le partite di serie A”. I primi due lotti, pagati dal Comune, prevedono il rifacimento della tribuna centrale coperta (con relativi servizi per atleti, pubblico e stampa) per una capienza di 4mila spettatori e una curva temporanea da 3mila sedute. Gli 8mila posti provvisori, più i vari dispositivi necessari per l'omologazione alla serie A, saranno a carico del club viola. Si stima che l'investimento sia di circa 5 milioni, ben inferiore alle ipotesi lette in comunicati che stilavano un discutibile conto della serva. Il costo delle sedute temporanee è stimato in circa 320 euro a posto, non oltre tre volte tanto quanto concionato. Basterebbe leggere i documenti del bando per lo stadio del rugby, ma evidentemente si fa prima ad agire per sentito dire, che poi magari un cantuccio di pane rinsecchito arriva per ringraziamento: ammollato può diventare un'ottima base per una panzanella (non per panzane), ma anche i cani ne vanno ghiotti...

L'ipotesi Modena è tramontata. La gita nella città dell'aceto balsamico e del bollito del dg Giuseppe Barone, che è stato immortalato protetto da un'ombrella fuori dallo stadio Braglia, non ha sortito l'effetto desiderato. Sfortuna. Un fermo comunicato del Modena, che ricordava che il dg non è neanche entrato all'interno (non aveva appuntamento con nessun dirigente del club, tant'è che l'impianto era chiuso e al lavoro c'erano solo i magazzinieri impegnati a fare il bucato in lavanderia), ha tolto la città emiliana dalle alternative.

Il club gigliato, nella rosa delle possibilità ha nominato anche Cesena, ma solo Empoli potrebbe essere una meta temporanea digeribile dai tifosi viola.

Formalizzando il rifacimento del Padovani in tempi brevi, nella cittadina alle porte di Firenze la Fiorentina si trasferirebbe solo per una parte del prossimo Campionato, per poi tornare a Firenze nello stadio del rugby adeguato.

Questa prospettiva potrebbe far ammorbidire le posizioni della sindaca Brenda Barnini e accettare il “disturbo” della Fiorentina a Empoli per qualche mese. L'incontro di domani in prefettura potrebbe aprire a questa possibilità ma, in caso di esito positivo, si dovrà agire con chiarezza e rapidità.