CORVINO HA DECISO: RESTA

Corvino è a Vernole, in famiglia, tra gli ulivi. Ha scelto di staccare la spina per guardare dentro se stesso e per capire se valga ancora la pena investire nella causa viola. E pare che sia arrivato ad una decisione definitiva: Corvino non lascerà la Fiorentina. Risponderà sì alla proposta di rinnovo offertagli dalla proprietà. Tutto questo, però, si verificherà al ritorno a Firenze, probabilmente tra una decina di giorni. E fino ad allora, se non ci saranno nuove parole, resterà comunque un velo di incertezza su tutta questa vicenda.

Andrea Della Valle, a causa del maltempo, non è riuscito a venire a Firenze alla fine di questa settimana. Nelle stesse ore Corvino, nonostante il maltempo, ce l’ha fatta a raggiungere la sua Vernole. I due non si sono sfiorati, ma non si sono ignorati. Nel buen ritiro del Salento il diesse viola sta fugando, come detto, gli ultimi dubbi.

E’ il nodo principale da sciogliere per il domani della Fiorentina. Gli altri, con un effetto domino, saranno sciolti a catena. Ma senza sapere a chi saranno affidate le chiavi del nuovo ciclo, qualsiasi altro tema diventa secondario. Ecco perché serve una convergenza comune su questo punto: la Fiorentina e Corvino devono fare in fretta, siamo già alla metà di metà febbraio. Anche se l’incontro con i Della Valle non c’è stato, i contatti tra le parti non sono mancati. E certe rassicurazioni che il diesse reclamava – “sarò mica io il problema della Fiorentina?” – sarebbero arrivate. La verità è che la proprietà viola ha con Corvino un rapporto forte e in Corvino un punto di riferimento, anche se qualche confronto è andato in scena; come avviene nelle normali dinamiche di un’azienda e di un mercato diventato sempre più difficile. Così come non sono mancate frizioni con Mario Cognigni, stando quantomeno a talune dichiarazioni rilasciate dal presidente esecutivo viola.

Appuntamento, quindi, fissato per la fine di febbraio quando Corvino si ripresenterà in sede a Campo di Marte. E se davvero il diesse continuerà l’avventura nella Fiorentina, sarà il segnale più nitido del rilancio da parte dei Della Valle. Senza di loro Corvino non resterebbe un secondo di più nella Fiorentina.

Mario Tenerani

giornalista de Il giornale della Toscana