CACCIA AL BIG: FIRENZE ATTENDE IL COLPO A EFFETTO. LA PROSSIMA SETTIMANA SARÀ QUELLA GIUSTA. VIA ALLA STAGIONE: COL MONZA IN ATTESA DEL NAPOLI. CHIESA: IMPOSSIBILE VALUTARLO ORA PER IL 2020. SOTTIL PROTAGONISTA: PROVE DI RINNOVO

15.08.2019 00:00 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
CACCIA AL BIG: FIRENZE ATTENDE IL COLPO A EFFETTO. LA PROSSIMA SETTIMANA SARÀ QUELLA GIUSTA. VIA ALLA STAGIONE: COL MONZA IN ATTESA DEL NAPOLI. CHIESA: IMPOSSIBILE VALUTARLO ORA PER IL 2020. SOTTIL PROTAGONISTA: PROVE DI RINNOVO
FirenzeViola.it

Il mercato della Fiorentina è partito in sordina, e c'era da aspettarselo, ma dopo la prima fase di studio si è acceso eccome e gli arrivi di Boateng, Lirola, Badelj e Pulgar sono la prova che Daniele Pradè e Joe Barone hanno le idee molto chiare e che la squadra che sta nascendo sarà molto interessante. Manca ancora qualcosa, questo è chiaro, ma la struttura adesso sembra essere molto più solida, con una difesa titolare convincente, un centrocampo di qualità e un attacco che con la permanenza di Federico Chiesa partirà già da un'ottima base. Manca qualcosa dicevamo, ma cosa? Sicuramente volti nuovi in attacco, anche se molto dipenderà dalla cessione o meno di Giovanni Simeone. A prescindere da questo Firenze attende il nome a effetto, quello in grado di scaldare ancora di più un ambiente che dopo anni ha ritrovato finalmente l'entusiasmo. Il nome in cima alla lista è quello di Suso, in uscita dal Milan ma non facile da convincere. Lo spagnolo costa 30-35 milioni e questo non rappresenta un ostacolo impossibile da superare, cosa che invece è la sua richiesta d'ingaggio, visto che vorrebbe uno stipendio da 4,5-5 milioni di euro. In aiuto della Fiorentina potrebbe però scendere in campo l'agente del calciatore, Alessandro Lucci, lo stesso di Milan Badelj e Vincenzo Montella, anche se gli incontri delle ultime ore portano a pensare che Giampaolo sia riuscito a convincere il club a puntare ancora su di lui. Sul tavolo ci sarebbe anche il rinnovo di contratto. 

Nelle ultime ore pare riprende decisamente quota il nome di Rodrigo De Paul dell'Udinese e in questo caso è più la valutazione fatta dai bianconeri a spaventare. 40 milioni sono tantissimi, lo stipendio sarebbe più abbordabile, ma anche in questo caso la trattativa non sarebbe affatto semplice, sempre che il giocatore non forzi la mano per lasciare i bianconeri, ipotesi in questo momento da non tenere troppo in considerazione. Oltre allo spagnolo e all'argentino c'è poi anche Keita Balde, che sta cercando una sistemazione dopo la parentesi all'Inter e il ritorno al Monaco. Negli ultimi giorni di mercato potrebbe aprirsi uno spiraglio, ma prima di virare sul senegalese la Fiorentina cercherà di prendere uno tra Suso e De Paul

Intanto domenica alle 18.15 inizierà ufficialmente la stagione della nuova Fiorentina. Dopo le quattro reti rifilate al Galatasaray in amichevole Chiesa e compagni affronteranno il Monza in Coppa Italia per la prima gara da dentro o fuori della stagione. Il pubblico risponderà presente ancora una volta e serve una vittoria anche per tenere alto il morale. A proposito di Chiesa: impossibile anche solo pensare che la Fiorentina si stia mettendo al tavolino per valutarlo adesso, agli occhi di Inter e Juventus, per cederlo magari nell'estate 2020. Troppe le variabili: se facesse 20 gol nella prossima stagione e guidasse l'Italia all'Europeo? Oppure se la stagione fosse completamente deludente? Come si può dare oggi un prezzo? Impossibile davvero.

Infine una parentesi su Riccardo Sottil: nell'ultimo anno è migliorato tantissimo, la Fiorentina e Vincenzo Montella hanno deciso di trattenerlo, e di puntare su di lui nella prossima stagione e a questo punto il giocatore merita probabilmente di discutere del suo rinnovo. Nella serata di lunedì è andato in scena un incontro a cena tra lo stesso Sottil e il suo agente Beppe Riso a Firenze nel quale si è parlato anche della strategia da utilizzare per il prolungamento con adeguamento. Siamo solo all'inizio ma la società deve blindarlo il prima possibile.