CERCI, Io swarovsky che brilla solo quando lo lucidi
Alessio Cerci, ex attaccante della Fiorentina, ha parlato così al Corriere dello Sport da nuovo calciatore della Salernitana: "Dopo essere arrivato a livelli altissimi, ho vissuto un periodo difficile, complice l’infortunio di tre anni fa al ginocchio. Ma Alessio Cerci c’è. Ed il granata mi porta bene. Io uno swarovsky che brilla solo quando lo lucidi? È una definizione nella quale mi ritrovo.
Lo dimostra la mia carriera, fatta di alti e bassi. Ora sono sicuramente più maturo, nel corso di questi anni ho fatto qualche errore di valutazione ma ho dovuto digerire anche tante cattiverie gratuite. Per questo a Salerno cerco la serenità, aiutando i più giovani a crescere. Ho il mio carattere ma non sono una testa calda come hanno voluto definirmi in passato".