MENDILIBAR, El Kaabi trascinatore. Nostro percorso una maratona

28.05.2024 17:47 di  Pietro Lazzerini   vedi letture
MENDILIBAR, El Kaabi trascinatore. Nostro percorso una maratona

José Luis Mendilibar, allenatore dell'Olympiacos, ha parlato in conferenza stampa in vista della finale di Conference League in programma per domani sera alla OPAP Arena di Atene. Ecco le sue parole: 

Che differenze ci sono rispetto alla preparazione che lei ha effettuato lo scorso anno con il Siviglia? 
"Ci sono tante somiglianze per quanto riguarda il come, il punto di partenza e l'arrivo. Ma si tratta di squadre diverse".

Quanto è importante avere El Kaabi così in forma?
"Abbiamo avuto due attaccanti marocchini che ci hanno portato in finale. El Kaabi ci ha trascinato in finale, gli dobbiamo molto ed ha fatto un percorso strepitoso fino a qui".

Che strategia ha per contenere i giocatori della Fiorentina, ha portato i lucchetti come Italiano ha detto di aver portato per El Kaabi?
"Ci sono altri 10 giocatori oltre a El Kaabi e si devono preoccupare di tutti, non solo di lui. Anche noi ci preoccuperemo tutti gli 11 giocatori della Fiorentina". 

Cambierete qualcosa in vista di questa partita?
"Dobbiamo restare calmi e tranquilli e fare ciò che ci ha portato in finale. Cambiare qualcosa sarebbe un errore. Dobbiamo trattare questa partita come tutte le altre, perché questo è il modo con cui siamo riusciti ad arrivare in fondo". 



Vede la stessa scintilla che aveva visto negli occhi dei suoi giocatori a Siviglia prima della finale di Europa League?
"Non ho guardato bene gli occhi dei giocatori, non ci ho fatto caso. In allenamento però ho visto grande voglia di giocare questa finale. Ho sempre insistito nel dire a tutti che ci devono credere. Abbiamo un grande avversario e dobbiamo dare tutto, se non l'hanno fatto nel corso dell'allenamento, lo dovranno fare domani nella finale". 

Adesso che è finita la preparazione per la finale, hanno la stessa fame di scrivere una pagina importante nella storia del calcio greco?
"C'è tanta voglia di vincere, tanta fame. Se qualcuno è arrivato in finale senza questa voglia, sarebbe strano. Abbiamo visto grande motivazione da parte di tutti e ci aspettiamo di vedere questo negli occhi dei calciatori. Sono tutti molto motivati in vista della finale". 

Il doppio confronto col Maccabi Tel Aviv che tipo di svolta è stata per il vostro percorso europeo?
"Sicuramente quella partita ha mostrato a tutti ciò di cui siamo capaci. Prima siamo andati in svantaggio e poi abbiamo fatto tutto per ribaltare il match riuscendoci nella gara di ritorno. Abbiamo preso coscienza e abbiamo capito che cosa potevamo fare". 

Quali sono le emozioni che sta provando alla vigilia di questa finale?
"Sono molto tranquillo. Non vedo l'ora di svolgere questo ultimo allenamento. Spero vada tutto bene in quest'ultima seduta anche se presumo che a pochi minuti dal match un po' di emozione ci sarà, ma per il momento non mi preoccupa niente". 

Se dovesse scegliere un titolo per questo bel percorso dell'Olympiacos, quale titolo sceglierebbe e ha già scelto i titolari per domani sera?
"Inizio dalla seconda domanda: sì, ho deciso i titolari e i piani di gioco. Se non dovesse accadere niente in allenamento, i titolari saranno quelli. Nel percorso abbiamo attraversato tutta l'Europa, giocando contro molte avversarie. Poi siamo stati favoriti e poi di nuovo sfavoriti. Ci sono tanti momenti diversi e penso che potremmo definirla come una maratona, ed ora siamo arrivati alla fine". 

17.47 - Termina qui la conferenza stampa.