AQUILANI, Ci meritiamo questa finale: straordinari

06.04.2022 19:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dal nostro inviato Andrea Giannattasio
AQUILANI, Ci meritiamo questa finale: straordinari
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Così in zona mista il tecnico della Fiorentina Primavera Alberto Aquilani sulla vittoria contro la Roma e la finale di Coppa Italia conquistata: “È qualcosa di straordinario, abbiamo giocato contro una squadra molto forte. I ragazzi hanno qualcosa e si meritano questa finale, per come lavorano, per come crescono”.

Stavolta l’allievo ha strabattuto il maestro?
“Ma no, Alberto (De Rossi, tecnico della Roma Primavera, ndr) ha 30 anni di grandi risultati. Per me è il secondo anno, non so se mi risucchierà di giocare così tante finali: sicuramente il lavoro è giusto e i ragazzi stanno crescendo”.

Questa è la sua squadra, si vede?
“Noi portiamo avanti l’idea in cui crediamo. Poi i risultati arrivano”.

Oggi Bianco ha giocato da incursore?
“Sì, può fare la sottopunta e la mezzala, a seconda delle necessità”.

Eravate partiti dal non avere obiettivi…
“Sì, giocando un calcio che si vede poco, questo vuol dire che i ragazzi stanno assimilando bene. Sono periodi cruciali per loro, per qualcuno è l’ultimo anno di Primavera, per qualcun altro il primo… La squadra ha carattere e ancora non è finito niente: domani c’è da lavorare per il campionato. La mentalità deve essere di non accontentarsi”.

Un commento sulla prova di Amatucci?
“È stato umile, ha ascoltato, sapevamo che aveva delle qualità importanti. Sta dimostrando il suo potenziale, su cui non avevo dubbi. Ho grande stima di lui, mi sta ripagando con delle prestazioni incredibili”.

Che avversario è l’Atalanta?
“Una squadra molto forte, come tutte quelle lì sopra. Si tratta di squadra strutturate per qualcosa di importante, ma noi ce la giochiamo”.

È arrivata anche la chiamata del presidente…
“Ci è sempre vicino, anche se è lontano. Gli hanno fatto addirittura un coro, ci tiene tanto e siamo contenti di avergli dato una gioia”.