TORNA LA CONFERENCE MA DIFFICILE SCALZARE UN TERRACCIANO COSÌ

06.03.2023 19:30 di  Luciana Magistrato   vedi letture
TORNA LA CONFERENCE MA DIFFICILE SCALZARE UN TERRACCIANO COSÌ
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Terracciano o Sirigu? Più Terracciano che Sirigu. Con il ritorno della doppia sfida di Conference torna anche il ballottaggio tra i portieri ed è inevitabile chiedersi se Italiano sceglierà l'alternanza tra campionato e coppe visto chje Sirigu ha debuttato proprio nella gara in casa con il Braga. Una partita in cui il portiere sardo è partito con qualche incertezza (comprensibile dopo 9 mesi di inattività in gare ufficiali e un lutto sulle spalle) da cui poi si è ben riscattato.

Intervenuto a Radio Firenzeviola anche l'agente di Sirigu, Giovanni Branchini, si è augurato che Sirigu possa giocare ma ha ribadito - indipendentemente dalla maglia da titolare o meno, anche il valore dell'esperienza e la grande personalità per lo spogliatoio: "Ovviamente spera di giocare e io spero che lo faccia, ma è chiaro anche che se si è in un gruppo bisogna sempre dare il proprio apporto. A Napoli in molti gli hanno riconosciuto meriti nella crescita della squadra, nell'aiutare tutti ad avere i giusti pensieri".

Ma riuscirà a rubare il posto ad un Terracciano come quello visto sabato contro il Milan? Durante la gara sono da annotazione le parate (almeno una per tempo, al 32' e al 51') su Giroud, su Rebic e su Theo Hernandez (proprio i tre giocatori in avvio di ripresa - 51'- 55' e 58' hanno messo a dura prova la difesa viola). Difficile pensare che Italiano, che in Terracciano ha trovato un portiere più che affidabile e che ha un'ottima intesa con il reparto difensivo, gli possa preferire Sirigu in una partita così importante. Dalla gara in casa infatti dipenderà gran parte della qualificazione, che la Fiorentina cercherà di ipotecare fin d'ora per evitare brutte sorprese in Turchia.