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Filo rosso tra Genova e Firenze: due panchine in bilico e un destino incrociato

Filo rosso tra Genova e Firenze: due panchine in bilico e un destino incrociatoFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 10:00Copertina
di Mattia Verdorale

C’è un filo sottile che lega Genova e Firenze, più precisamente Genoa e Fiorentina. Due città diverse, due storie importanti del calcio italiano, ma oggi accomunate da un destino simile: entrambe arrancano in fondo alla classifica e condividono la stessa incertezza sul futuro tecnico. Quattro punti per la Fiorentina ultima in classifica, sei per il Genoa, terzultima. Domenica, a Marassi, si affronteranno in quello che ha già tutto il sapore di uno scontro salvezza anticipato, ma anche di una partita tra due squadre in cerca di un’identità e di un allenatore.

Galloppa e Criscito si giocano le loro carte

Da una parte ci sarà Domenico Criscito, promosso in coppia con Murgita dopo l’esonero di Patrick Vieira e confermato in panchina grazie al colpo esterno contro il Sassuolo. Dall’altra parte Daniele Galloppa, chiamato a raccogliere il testimone da Stefano Pioli dopo il crollo interno con il Lecce. Due tecnici ad interim, due figure che rappresentano la transizione in attesa di capire chi guiderà davvero Genoa e Fiorentina nel proseguo della stagione. La vittoria dei rossoblù contro il Sassuolo ha dato una scossa all’ambiente genovese e ha aperto uno spiraglio per Criscito: se domenica dovesse arrivare un altro successo, contro la Fiorentina e con una prestazione convincente, la conferma potrebbe diventare più di una suggestione. Il Genoa valuta, riflette, ma intanto si gode la serenità ritrovata dopo settimane difficili.

A Firenze, invece, il clima resta sospeso. Galloppa avrà la sua prima occasione domani in Conference League contro il Mainz, poi la trasferta di Genova. Due partite che potrebbero indirizzare il suo futuro. La sensazione è che la dirigenza viola, scottata dai risultati e dal terremoto seguito all’esonero di Pioli, voglia prendersi qualche giorno per riflettere con lucidità, lontano dalle emozioni. L’obiettivo è arrivare alla sosta di campionato con le idee chiare e un nuovo allenatore pronto a subentrare. Ma una exploit di Galloppa potrebbe far cambiare idea? Forse sì, forse no. Fatto sta che l'ingaggio dell'esonerato Stefano Pioli pesa eccome a bilancio.

I nomi per le due panchine

Nel frattempo, i nomi che circolano per le due panchine restano più o meno gli stessi: Paolo Vanoli sembra in cima alla lista viola, Daniele De Rossi piace molto al Genoa, ma entrambi sono stati accostati ai due club. Ma la sensazione è che una delle due società potrebbe beffare l’altra, soffiandole il tecnico individuato. Uno scenario che aggiunge pepe a una sfida che già vale tantissimo, non solo per la classifica ma per il futuro di due club che si specchiano l’uno nell’altro. Criscito e Galloppa, due allenatori ad interim che si giocheranno questa occasione, due destini che si incrociano in un match che vale molto più di tre punti. A Marassi non si gioca soltanto una partita: si decide una fetta di futuro.