TOGLIETEVI LA MAGLIA VIOLA!

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
01.03.2012 00:00 di  Redazione FV   vedi letture
TOGLIETEVI LA MAGLIA VIOLA!
FirenzeViola.it

"La parola d’ordine di questa settimana è: domenica tutti allo stadio. Ma c’era bisogno del suggeritore? Il tifoso vero, quello che ama e non molla mai la Fiorentina, lo sa benissimo che deve essere presente al Franchi per la gara contro il Cesena, gara salvezza (sigh!).
Lo stadio vuoto, o quasi, è di una desolazione unica ma mi prendo la briga, quale abbonata, di ribadire la mia affezione incondizionata pagata a luglio e tutelata zero da un calendario ballerino, neve e freddo, rinvii e anticipi. Ma io resisto, come buona parte dello zoccolo duro. Ho rischiato l’assideramento per il freddo mentre la nostra dirigenza vedeva la partita al calduccio, davanti al camino e con le pantofole (rigorosamente Tod’s!).
Faccio le corse per arrivare a vedere le partite che si giocano alle 18, ma non potrei farne a meno e non ho mai lasciato vuoto il mio posto in maratona, a differenza della balaustra.
Questa necessità, capibile, di abbassare i prezzi e promozionare l’entrata allo stadio ha l’aria di un SOS, l’ennesimo, che viene lanciato ai tifosi. Ormai sempre più spesso, in tutte le interviste, dai calciatori ai dirigenti, ci viene richiesto di stare vicino alla Fiorentina. Ma la Fiorentina, in tutte le sue figure, perché non sta vicino a noi? Stiamo elemosinando attenzione dalla famiglia DV e chiedendo rispetto dai calciatori, ma le risposte non arrivano. Ma noi dobbiamo continuare a dare.
Questo alone di “vogliamoci tutti bene” mi infastidisce e mi schiero con i “brutti e cattivi” o meglio con quelli che la pensano come l’unico calciatore munito di attributi e cioè Behrami. “Abbiamo già chiesto abbastanza ai tifosi…siamo noi che dobbiamo capire loro”. Sei un grande, in campo e fuori, l’unico degno di vestire la maglia viola. Infatti è già da giorni che rimugino sul fatto che vorrei vedere i nostri calciatori spogliati. Non è prurito ormonale, tranquilli, niente di scandaloso ma la rabbia che ho accumulato dopo gli ultimi match della Viola che mi fa sclerare e pensare che questi signori non dovrebbero avere l’onore di vestirsi di viola. Casomai prendano il rosso, come la vergogna.
Visto che stiamo parlando di “spogliarelli”, pregherei il magazziniere di far sparire la casacca col numero 10, vestita ultimamente in modo sempre più indegno. Ma visto che c’è da salvare la stagione, accantoneremo i mugugni di disappunto e accorderemo le nostre voci per un unico coro di sostegno, nella speranza di poterci spogliare presto delle ultime delusioni e raggiungere quanto prima la quota salvezza".


La Signora in viola