LA DURA LEGGE DELL'EX...

Articolo di Sonia Anichini (La Signora in Viola)
17.02.2011 00:44 di  Redazione FV   vedi letture
LA DURA LEGGE DELL'EX...
FirenzeViola.it

"Stavolta i nostri ex ci hanno portato una sfortuna nera: Prandelli in tribuna non ha eguagliato la sua precedente visita (contro il Parma) dove la Fiorentina ottenne una vittoria e Pazzini in campo ha marcato il gol che ha dato la vittoria all’Inter.
Viene spontaneo pensare alle pene che talvolta il Pazzo ci ha fatto passare, nei suoi trascorsi viola, quando pareva che la porta avversaria proprio non volesse centrarla ed allora ci scappa un amichevole “vaffa” ed un simpatico rimprovero perché poteva serbare i suoi gol per le future partite! Proprio sotto la Fiesole, o Giampaolo….almeno si fosse giocato a dicembre tu eri sempre alla Samp! Resta inteso che l’Inter è una grandissima squadra, e non saranno certo i punti persi con lei che alla fine rimpiangeremo, ma nel primo tempo ho pensato che veramente potevamo fare il colpaccio. Peccato che dopo pochi minuti si sia regalato il vantaggio ai neroazzurri con autogol di Camporese, il quale ha in pochi giorni preso troppa confidenza con la rete, anche quella di Boruc! Gli scusiamo però l’inconveniente, visto la giovane età e il gran bene che sta comunque facendo.
Se nel calcio asseriscono che tutto si compensa (non ci credo!), sono bastati tre giorni per restituire il “regalo” di Bovo a Palermo.
Rimanendo al reparto difensivo, possiamo sottolineare che sta diventando sempre più offensivo visto che, dopo il gol di Camporese, ha segnato anche Pasqual pareggiando momentaneamente la gara di ieri.
Peccato che gli attaccanti non lo abbiano emulato. Buona la gara di Montolivo davanti a quella che molti considerano la sua futura squadra. Sarà così? Converrà al nostro capitano lasciare Firenze per approdare a Milano, dove sarà uno dei tanti e forse uno dei meno bravi? Riuscirà a giocare costantemente come da noi, dove porta pure la fascia del leader?
Riuscirebbe a vestire ancora la maglia azzurra con poca o minore visibilità che potrebbe avere? Pazzini, che pare in stato di grazia interista, può avergli dato delle ottime motivazioni, ma i ruoli in campo e nell’assetto delle rispettive squadre sono completamente diversi.
Che mediti Riccardo, anche se le ambizioni e la forza dei due team sono mostruosamente differenti sia tecnicamente che economicamente e non mi sentirei di biasimarlo se decidesse di lasciare le rive dell’Arno per…la nebbia!
Intanto che rimugina però continui a guidare la Viola sulla strada del miglioramento che, nel breve, significa battere la Sampdoria domenica prossima. Hai visto mai che, strada facendo, posizioni risalendo, sicurezza acquisendo, gli passi la voglia di scappare via!"

La Signora in viola