UNA SQUADRA DA ELIMINARE MA CONFIDIAMO IN UNA GRANDE CESSIONE

26.07.2018 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
UNA SQUADRA DA ELIMINARE MA CONFIDIAMO IN UNA GRANDE CESSIONE

Se le cose fossero andate diversamente, oggi sarebbe stato il giorno in cui la Fiorentina avrebbe dovuto affrontare il primo preliminare di E.L. ma, poiché del fair play finanziario non importa niente a nessuno, o meglio solo ai DV, stasera giocherà l’Atalanta contro il Sarajevo e noi tutti spettatori. E’ un ruolo che rischia di diventarci congeniale visto che non siamo più protagonisti del calcio che conta ed abbiamo ambizioni che sono ridicole per gli ultimi anni di storia viola, proprio quella che aveva comunque i DV al timone ma più coinvolti ed interessati alle sorti della squadra e meno al comparto aziendale.

E’ finito il ritiro di Moena e i ragazzi stanno lavorando a Firenze agli ordini di Pioli che credo aspetti da un giorno all’altro gli “innesti” promessi da ADV. Con tutto il rispetto per Ceccherini e Gerson, mi piacerebbe che arrivassero calciatori di maggiore caratura tecnica per rinforzare “l’ossatura” di questo gruppo. Lo so che sono un’illusa e che i sogni non fanno più parte del nostro corredo di tifosi, ma voglio vedere quanto ancora intendono prendersi gioco di noi. E’ vero che non ci sono stati promessi giocatori di qualità, dei big, ma leggo nomi che mi stampano sul volto il più grande dei punti interrogativi come per esempio Zeneli e Sam Larsson, fra gli ultimi sentiti. Chi sono costoro? Ho visto che sono entrambi svedesi e forse, dopo la nostra piccola colonia francese, adesso ci stiamo dirigendo verso la Scandinavia dato anche l’arrivo di Norgaard. Che tristezza!

Resta comunque ancora un esercito, o meglio una squadra vera e propria, di esuberi che devono essere ancora "smaltiti". Ho pensato ad una squadra perché, facendo qualche nome fra me e me, una lista pro memoria per Corvino, ne ho tirati fuori proprio undici: Dragowski, Maxi Olivera, Cristoforo, Sanchez, Baez, Graiciar, Schetino, Zekhnini, Eysseric, Thereau e, volendo, anche Saponara. Serve far cassa e vanno venduti, se ci riescono. C’è però all’orizzonte l’allettante possibilità del tesoretto che la Fiorentina potrebbe incassare dall’eventuale passaggio di Rebic al Manchester United. La somma è ingente, si parla addirittura di 20 milioni e, se questa cessione deve avvenire, speriamo sia fatta a breve onde evitarci la manfrina che sono arrivati tardi i soldi per essere reinvestiti. Per fare mercato, dobbiamo augurarci che ci arrivino introiti dal mercato altrui!

Come si fa a farsi venire una giusta dose di entusiasmo? Saremo sempre vicino ai nostri ragazzi (sono fra coloro che hanno rinnovato l'abbonamento, NOI non dobbiamo andarcene) perché non è certo colpa loro se non possiamo più permetterci top players, ma non sono certo impermeabili a quello che li circonda e, ad oggi, il gruppo è purtroppo poco attrezzato anche per il settimo posto. Più ci penso e più trovo ridicolo questo traguardo che equivale forse a quello che lo scorso anno veniva definito il primo posto dell’altro campionato. E’ proprio vero, ormai facciamo altro.

La Signora in viola