STORIA VIOLA, Il triste record di 52 partite senza rigori
Cinquantadue gare, poco meno di due campionati. Tanto durò il digiuno della Fiorentina in tema di rigori a favore nel periodo compreso tra il 17 febbraio 1991 (Atalanta-Fiorentina 2-1, rigore di Massimo Orlando al 63') ed il 18 ottobre 1992 (Pescara-Fiorentina 0-2, rigore di "Ciccio" Baiano all'83'). Nel mezzo soprusi arbitrali in quantità industriale. E' un record ancora imbattuto, ma i tifosi viola ne avrebbero fatto volentieri a meno.
Il 18 ottobre del 1989 la Fiorentina affronta i francesi del Sochaux per l'andata dei sedicesimi di finale di Coppa Uefa. Si gioca a Perugia per l'inagibilità del "Franchi" offerto come vittima sacrificale alla "mangiatoia" di Italia 90'. Sarà uno scialbo 0-0 con i viola di Bruno Giorgi che stazioneranno costantemente nell'area transalpina, producendo, però, solo una sterile supremazia. L'impresa avverrà al ritorno, quando, in 10 per l'espulsione di Faccenda al 4', i viola imporranno l'1-1 che li qualificherà agli ottavi. Ma questa è un'altra storia.