PLUSVALENZE, Procura vuole concludere in un mese
Come scrive La Gazzetta dello Sport, ieri è stato interrogato un altro dirigente della Juventus, l’amministratore delegato Maurizio Arrivabene, come persona informata dei fatti relativi alla questione delle plusvalenza. L’inchiesta penale nata nel maggio scorso rischia di avere pesanti ripercussioni sul piano della giustizia sportiva, coinvolgendo anche altri club oltre alla Juventus.
Ciò che emerge dalle intercettazioni è, secondo gli inquirenti, un sistema calcio “malato”. La Procura di Torino, forte degli elementi in suo possesso, in particolare le intercettazioni telefoniche in cui i dirigenti della Juventus farebbero capire che le operazioni venivano spesso "aggiustate" (in sostanza, le valutazioni dei giocatori venivano decise a tavolino), è convinta di poter chiudere l’inchiesta penale in un mese.