TOSTO A RFV, Viola pronti, si percepisce da attesa
Intervenuto a Radio Firenzeviola, l'ex viola Vittorio Tosto ha parlato di Fiorentina a partire dai play off di Conference League: "Vorrei precisare che siamo ai primi di agosto e si percepisce che a Firenze non si vede l'ora di iniziare la stagione agonistica e questo è un grande segnale che vuol dire che siamo pronti. Quest'anno la Fiorentina ha fatto un percorso importante e non si vede l'ora di vederla giocare in tutte le competizioni. Poi è ovvio che si inizia con il rodaggio e lo sgambetto è dietro l'angolo, forse è meglio partire con una squadra forte. Al calcio d'agosto non si sa mai come ci si arriva ma ripeto la sensazione è che la Fiorentina ci arriva pronta".
De Ketelaere è il colpo più forte? "Potrà diventarlo, in Europa ha già giocato tanto, ha struttura fisicità, attacca la porta e fa gol, ha vestito la maglia della Nazionale ma non è l'acquisto più grande in assoluto. E' difficile andare a competere per motivi economici su certi giocatori. La nostra cassa non ha potere ma il nostro calcio in Europa ha ancora appeal anche rispetto a chi ha più potere. Poi un dirigente come Maldini ci si mette sull'attenti. Comunque stanno operando bene anche la Fiorentina e la Roma, perché mettiamo in campo le nostre competenze e la nostra storia. Questo centravanti del 2001 ha scelto il Milan convinto dal progetto, non dai soldi"
Esterni viola devono crescere? Ci dovrà essere inevitabilmente una loro crescitai. Conosco Italiano e il suo percorso che è sempre riuscito a trovare la quadra attraverso le sue idee e condividendole con il suo gruppo sul campo. Lui trova le soluzioni, attraverso gli esercizi, le partitine, la condivisione. Lo ha dimostrato quando è andato via Vlahovic. Qualunque squadra avrebbe sofferto, ma la Fiorentina ha sopperito quasi non fosse successo niente"
Come vede la Sampdoria? "Si porta dietro un presente societario non stabile e sicuro ma la certezza è rappresentata da Marco Giampaolo che è stato mio allenatore. Mi piace proprio come Italiano, perché trovano il meglio da quello che ha e con il lavoro, sono operai. E Marco Giampolo è una garanzia.
Empoli ha scritto un'altra pagina per come capitalizza? "L'Empoli, ossia Fabrizio Corsi che è presente sempre e gestisce a 360 gradi, ha sempre creato giocatori ma anche direttori sportivi. Si è affidato ad un giovane come Accardi e lo ha fatto crescere ed ora stanno facendo cose importanti e fanno crescere la società. La Figic dovrebbe dare loro un premio.
Cosa si aspetta da Zurkowski? Per me è un giocatore forte e pronto a dare un contributo importante alla Fiorentina. Ha tre competizioni e Italiano ha preteso due titolari per ruolo e Zurkowski lo è, sia che tu lo faccia giocare in Coppa o in Conference, dall'inizio o per gli ultimi 20 minuti, io lo terrei. Per l'Empoli, se dovesse tornare all'Empoli, sarebbe un lusso.
Come vede Gattuso al Valencia? Per me è un fratello, per noi calabresi è un'istituzione e mi spiace non abbia potuto allenare a Firenze, dove ho giocato e sono emerso da giovane. Sarebbe stato un binomio perfetto, per me lui è bravo, è umile, ha fatto la gavetta, ha fatto bene al Milan e al Napoli e penso che farà un ottimo campionato a Valencia nonostante sia partito con i venti contrari".