P. ERMINI A RFV, Nuovo stadio? Sembra un mercato

24.03.2023 12:49 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
P. ERMINI A RFV, Nuovo stadio? Sembra un mercato
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Paolo Ermini, ex direttore del Corriere Fiorentino, ha parlato così della questione stadio ai microfoni di Radio FirenzeViola: "Assistiamo ad una catena di miopia da parte di tutti. Io ho sempre pensato che lo stadio andasse fatto nuovo a Campi Bisenzio, nello spirito della città metropolitana, vicino all'autostrada. A Campo di Marte bisognava fare una cittadella che andava a migliorare anche la situazione dei commercianti. Mi pare comunque di capire che ci sia un accordo tra la Fiorentina e il comune quando ci sarà la ristrutturazione dello stadio".

Prosegue dicendo...
"Il primo errore lo ha fatto il sindaco, parlando di Campi Bisenzio come una realtà estranea. Anche se non si ha lo stadio sotto casa, con un'organizzazione di trasporti e mezzi non ci sarebbero problemi".

Si è scatenata una battaglia politica sullo stadio.
"Si, la battaglia politica si intreccia con le peggiori forme di municipalismo. Ci sono delle città in cui è sconsigliabile andare a giocare anche per lo scontro tra tifoserie. Le rivalità vanno bene, ma non devono essere dei muri insuperabili. Solo lo stadio di Empoli potrebbe essere la soluzione in  toscana. Può darsi che la sindaca di Empoli stia tirando la corda per ottenete qualcosa. Io penso che per Empoli avere la Fiorentina che per due stagioni giochi nel suo stadio può essere un vantaggio. La sicurezza potrebbe essere l'unico problema ma se la sicurezza di Firenze si trasferisce ad Empoli non penso siano problemi. C'è l'ipotesi Modena, ma è lontana".

Fare un referendum per vedere i fiorentini cosa vogliono?
"No, sono quelle contrapposizioni che non risolvono niente. Sono referendum consultivi e lasciano la possibilità a chi deve governare la città anche di prendere decisioni non conformi. Due anni sembrano tanti per questo progetto di stadio. È orribile, è un mercato invece che uno stadio. I due anni previsti mi sembrano conformi con i tempi della nostra società che per fare una strada ci vuole un anno e per fare una piazza un anno e mezzo".