MIRRI A RFV, Vi parlo del Belgio. A Genk lo stadio...
L'ex difensore viola Roberto Mirri, con un trascorso in Belgio, ha parlato a Radio Firenzeviola durante la trasmissione "Viola amore mio": "Ho giocato nel Mons per 5 stagioni ma da allora il calcio in Belgio si è evoluto molto, anche se non ancora al livello dei grandi campionati. Puntano sui giovani che sono molto interessanti, il campionato è aperto e combattuto con tante squadre in pochi punti. Stanno crescendo come costruzione di gioco, ora però stanno attraversando un ricambio generazionale. Molti big sono a fine carriera, i vecchi della Nazionale stanno mollando ma ci sono i ricambi. A Genk c'è un bello stadio, già moderno allora. Ci sono stato, ho prese scoppole e le ho date. In Belgio sono tutti impianti solo per il calcio senza piste o riadattati".
Giudizio su Quarta? "I giocatori sono professionisti, certe voci di mercato destabilizzano ma poi uno si rifocalizza sugli obiettivi della squadra e tutto rientra nella normalità. E' in fase di maturazione e può solo migliorare".
Alternanza dei portieri? "Io la penso alla vecchia maniera. Il portiere è uno e deve avere la certezza di giocare, la figura deve essere ben definita per lavorare con serenità e non sempre messi sotto esame"