GUERINI A RFV, Arthur e Lopez sono troppo simili

20.09.2023 16:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
GUERINI A RFV, Arthur e Lopez sono troppo simili
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© foto di Federico De Luca

L'ex dirigente viola Vincenzo Guerini è intervenuto durante la trasmissione "Palla al Centro" a cura di Radio FirenzeViola per parlare di questo inizio di stagione della squadra di Vincenzo Italiano a partire dal possibile centrocampo Arthur - Maxime Lopez. Queste le sue dichiarazioni: 
"E' difficile vedere insieme Arthur e Maxime Lopez perché nonostante siano entrambi buoni giocatori, sono troppo simili. La difficoltà è quando c'è bisogno di recuperare la palla, anche se mi ricordo che nel periodo di Montella quel centrocampo di grande qualità fece molto bene non lasciando mai il pallone agli avversari. Ebbe ragione lui perché la palla la tenevamo sempre noi. In quella squadra però i giocatori di qualità erano undici".

Domani a Genk dovrebbe giocare Beltran, come si gestisce questa situazione in attacco e chi deve avere più continuità? 
"Nel calcio di oggi bisogna avere la capacità di cambiare in base alla partita. In Italia non diamo mai tempo ai giocatori, dobbiamo imparare a giudicare minimo dopo un girone. Questa è una caratteristica italiana non solo fiorentina. Io vorrei aspettare a dare giudizi, soprattutto su Beltran che è ancora giovane e viene dal Sud America. Nzola invece a me piace ma non si è ancora espresso per quello che aveva mostrato in passato, però secondo me dobbiamo dargli partite e tempo". 

Per Genk non è partito Bonaventura, chi lo può sostituire? 
"Non si può, perché è un giocatore che sa fare tutto a centrocampo, è duttile e inoltre sa segnare. In qualunque situazione e posizione venga messo gioca bene. Io comunque aspetto ancora il miglior Barak perché secondo me ha le qualità per fare di più. Quindi se sta bene andrei su di lui". 

Sul Portiere, come risolverebbe questa situazione?
"Quando allenavo a Bologna feci un errore alternando i miei due portieri e fu un disastro. Per me il portiere è ancora l'unico ruolo dove si deve avere un titolare e una riserva. Sennò un portiere non è tranquillo in un ruolo delicatissimo che deve trasmettere sicurezza a tutta la squadra".  

Montella come lo vede in Turchia?
"Ha fatto benissimo con l'Adana ed è tornato a far vedere un bel calcio. Questa opportunità non la poteva rifiutare. Secondo me ha raggiunto la maturità e l'esperienza giusta per tentare questa esperienza". 

Kayode ha fatto benissimo con il Genoa, come si gestisce un giovane così?
"Se il giovane è bravo e gioca l'allenatore fa bene a farlo giocare. Poi direi che parla la storia per noi, la Fiorentina è uno dei posti migliori per un giovane in cui giocare". 

Beltran può fare il ruolo di Bonaventura?
"Secondo me occupa meno spazio di Bonaventura, è meno adatto a tornare in difesa se serve. Anche se l'ho visto ancora poco per esprimere un giudizio netto".