DESOLATI A RFV, Italiano? Uno dei migliori. Piatek...
L'ex attaccante della Fiorentina Claudio Desolati è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola per parlare delle vicende che gravitano intorno al mondo viola. Queste le sue parole:
Per cominciare, cosa ne pensa della lite di ieri in ritiro tra il ds del Torino Vagnati e l'allenatore Juric?
"Non avevo visto il video, queste cose vanno fatte altrove, sono 2 professionisti che devono mandare avanti una stagione per il bene dell propria tifoseria, è una cosa vergognosa, io non mi sarei mai permesso di fare qualcosa di simile perché siamo tutti insieme, nel bene e nel male. Il calcio per me invece che migliorando sta facendo passi indietro.
Per lei quanto è importante il ritiro?
"E' importantissimo, ci si conosce meglio e si può stare insieme. La conoscenza approfondita del gruppo squadra è fondamentale, e il giocare insieme in nazionale aiuta tantissimo, per questo preferisco squadre di tutti italiani. Per me molti giocatori non si conoscono perché non si frequentano, appena finiti gli allenamenti ognuno va per la sua strada".
Cosa pensa del lavoro fatto da mister Italiano?
"In una intervista di fine stagione avevo dato 8.5 allo scorso campionato della Fiorentina, Italiano è un grande preparatore di menti e tiene tutti sul pezzo, ogni domenica infatti cambia formazione, fa in modo che tutti diano il massimo, e su questo è uno dei migliori".
Jovic-Cabral è una bella coppia che si darà filo da torcere, cosa ne pensa?
"Italiano deve sempre tenere tutti in condizione, Cabral e Piatek anno scorso erano molto diversi, quasigiocatori opposti. Il polacco è un giocatore che può servire sempre, non so se sia stato Italiano a non volerlo tenere. Oggi si fanno molti più passaggi che prima, gli attaccanti devono correre tantissimo".