CUCCI A RFV, Che bravo Sottil sr. E su Riccardo...
Il giornalista sportivo Italo Cucci ha parlato di Fiorentina a Radio FirenzeViola: "Mi sono lasciato andare a considerazioni positive già da tempo, con qualche delusione nel finale dello scorso campionato ma con fiducia nei confronti di Italiano. Devo dire che col Napoli si è vista una squadra che riesce a impensierire anche chi gioca bene. Le migliori occasioni di fare gol sono venute da parte viola. Mi auguro che dopo il passaggio europeo ci sia anche un buon percorso in campionato".
Faceva riferimento a Italiano: ruota molto la squadra...
"Intanto mi sento di dover precisare che non mi sembra un "covercianese" ma uno di quei vecchi maghi del calcio italiano che hanno costruito sulla tattica le migliori cose. Devo dire che ci sono situazioni che Italiano ha affrontato con grande determinazione e con un gioco brillante, penso si possa ricavare qualcosa di importante. Io sono un vecchio romantico che ha vissuto lo scudetto di Pesaola e mi aspetto che ci possano essere delle situazioni che riportino la squadra dove deve essere".
Era la Fiorentina yeye, ma vincere solo coi giovani è così facile?
"Il comandante era Picchi, che è sempre stato un generale datato. Mi aspetto sempre tanto dalle squadre che prediligono i giovani, ma serve uno stratega in mezzo al campo, soprattutto adesso con la pandemia che ha portato i cinque sostituti, cosa che fa tornare alla mente la fama di Lippi che si distingueva per la capacità di azzeccare le sostituzioni. Un tecnico come Italiano credo sia in grado di guidarle queste scelte, perché non succede una cosa che in altri lidi accade e cioè che l'allenatore sia stato coinvolto nella scelta dei giocatori. Vi dico un'altra cosa".
Prego.
"Mi viene in mente uno come Mourinho, che impone la sua strategia chiedendo i giocatori nello specifico e oggi ha attenuato i suoi difetti. La sfortuna/fortuna gli ha permesso di bloccare anche delle cessioni come quelle di Zaniolo".
A Sottil manca il gol?
"Mi sono complimentato con Sottil padre che sa muoversi con una squadra non straordinaria come l'Udinese e gli ho fatto anche i complimenti per il figlio. Credo si vedrà una partita emozionante stasera".
Le fortune della Fiorentina possono passare dalla capacità di Jovic di riattivarsi?
"Devono nascere i meccanismi giusti, le combinazioni tattiche".
Le è piaciuta la Fiorentina col Napoli?
"Seguivo la partita e mi è venuto un colpo, si aspetta il 90' per fare paura agli avversari. Le squadre importanti per me cominciano dalla difesa, ancora oggi sono un appassionato del contropiede e devi metterti in ordine con attaccanti sì ma la possibilità di recuperare in chiave difensiva le imbucate quando il tuo attaccante non riesce ad andare a segno".
Quanto tempo ci vorrà per capire il ruolo della Fiorentina in questo campionato?
"Stiamo facendo un campionato per consentire ai nostri stranieri di trovarsi bene al mondiale mentre noi saremo sul divano a guardarlo".