CAPELLO A RFV: "VIOLA FARÀ MALE AL W.HAM: ECCO DOVE. ITALIANO PRONTO PER UNA BIG. E TRA AMRABAT E RICE..."

05.06.2023 13:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
CAPELLO A RFV: "VIOLA FARÀ MALE AL W.HAM: ECCO DOVE. ITALIANO PRONTO PER UNA BIG. E TRA AMRABAT E RICE..."
FirenzeViola.it

Si avvicina a grandi passi la sfida di Praga tra Fiorentina e West Ham, big match che mette in palio la Conference League. Da un lato i viola, che hanno chiuso il loro campionato all'ottavo posto e sognano un trofeo europeo che manca da 62 anni. Dall'altro gli Hammers, che non vincono una competizione Uefa dal 1999 (era la Coppa Intertoto) e che hanno terminato la Premier al 14° posto. Per parlare della sfida di mercoledì, RadioFirenzeViola ha contattato in esclusiva Fabio Capello, ex ct della Nazionale inglese tra il 2007 e il 2012 e profondo conoscitore del calcio internazionale: "Non definirei la Conference una "coppetta". E' pur sempre un concorso internazionale. La Fiorentina deve essere orgogliosa di essere arrivata in fondo a questo torneo, visto che spesso definiamo le squadre italiane "provinciali" quando giocano in Europa. La Roma ce lo ha insegnato lo scorso anno: a livello internazionale, quando giochi una finale e la vinci la soddisfazione è sempre grande".

Crede che Fiorentina e West Ham arrivino a questo appuntamento alla pari?
"Sì. Vedo una Viola pronta per affrontare l'appuntamento di Praga. Ho seguito bene la squadra di Italiano in questa competizione e credo che meglio di così non potesse arrivare. La Fiorentina ha grande potenziale, qualità e corsa: tutti aspetti necessari per giocare contro il West Ham, una squadra partita male, che aveva grossi problemi ma piano piano è cresciuta. Gli Hammers però possono creare dei problemi: in rosa ci sono ottimi giocatori, anche se non certo dei fenomeni".

La Fiorentina in questa stagione ha sempre manifestato il problema del gol...
"La verità è che a giro i giocatori che fanno gol scarseggiano e chi ce li ha, se li tiene. In ogni caso la Fiorentina ha elementi di qualità in tutti i reparti che possono fare gol in qualsiasi momento: per cui ho molta fiducia nella squadra viola, che potrà creare problemi alla difesa del West Ham che ha una difesa normale. Quando si arriva nella metà campo degli Hammers, la squadra di Moyes si "accartoccia" nella sua area di rigore".

Che giudizio si sente dare sull'avventura di Italiano sulla panchina della Fiorentina?
"Giocare sempre con una propria identità a prescindere dall'avversario è una cosa molto positiva. Tuttavia, in alcuni casi servirebbe un po' più di attenzione nei riguardi della squadra che i viola affrontano. Cambiare gioco, in sostanza, si può".

Restando su Italiano, pensa che il tecnico viola sia pronto per una panchina come quella del Napoli?
"Quando un allenatore è convinto delle proprie idee, si sente maturo per il salto di qualità ed allenare una big io credo che possa e debba fare questo passo. Credo che Italiano prima con lo Spezia e poi con la Fiorentina abbia dimostrato di avere idee e di saperle trasmettere: è questo ciò che più conta".

Una delle chiavi del match di mercoledì potrà essere lo scontro fisico tra Amrabat e Rice...
"Parliamo in ogni caso di due ottimi giocatori ma il marocchino ha qualcosa in più rispetto all'inglese".