WIKIPEDRO A FV, Mi lasciai male coi viola. Corvino...

26.04.2020 20:56 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
WIKIPEDRO A FV, Mi lasciai male coi viola. Corvino...
© foto di giacomo galassi

Nel corso della maxi diretta Instagram organizzata da Firenzeviola.it nel giorno più importante della raccolta fondi "FV per OSMA Onlus" in favore dell’Ospedale di Ponte a Niccheri (tutte le info sulla piattaforma Gofundme.com), è intervenuto anche lo youtuber ed ex della Fiorentina, Wikipedro. Ecco le sue parole: "Io ho fatto il settore giovanile alla Fiorentina, l'ultimo anno è stato un po' pesante. Non me lo sono goduto e non sapevo che cosa stavo facendo. Non mi svincolarono, mi volevano mandare in prestito in qualche Beretti, ebbi da discutere con Corvino. Mi rimane la soddisfazione di aver giocato con Piccini, Iemmello, Camporese e Babacar... Quest'ultimo era il più forte con il quale ho giocato, sicuramente. Il vero leader di quella squadra era Carraro, ma era già arrivato al massimo delle sue potenzialità. Piccini ha fatto un salto incredibile, non me lo sarei mai aspettato. Pensavo che Camporese potesse starci in Serie A fisso. Iemmello invece è sempre un discorso più difficile perché un centravanti deve segnare. Mi sento ancora con Camporese, Fei... Con ragazzi di Firenze. A chi mi ispiravo? Ero un terzino alla Marcelo, attaccavo molto ma difendevo veramente male: grande tecnico, ma non avevo mentalità. Stadio? No, lo dedico a fare i video.

Con i viola ho un rapporto di amore e odio, i primi anni non ne volevo sapere... Le partite le guardo, è la mia vera passione, seguo la partita, con molto meno trasporto però tifo e sono appassionato. Lincoln City? Avevo il sogno di giocare in Premier, ho fatto il provino per il Nottingham e poi il più bello di tutti lo feci per questa squadra di D. Andai bene, ma non avevo il fisico adatto per giocare in Premier League. Calcio inglese nelle serie inferiori è duro e fisico, è più scozzese. Cuba? Non avevo rapporti sessuali con nessuno (ride, ndr). Mio padre stava con una ragazza cubana e me lo propose... Cuba è particolare, non è come andare in Colombia o in Perù. Storicamente è importante, fece scalpore anche se non ero nessuno ed incuriosì la gente. Fu un'esperienza bellissima, la rifarei e me la godrei molto di più. Stagione? Errore riconfermare Montella. Non sono mai per i ritorni, se arrivi nuovo devi cambiare tutto: avrei puntato su Di Francesco. Ripartenza? La vedo come una grande buffonata... Il campionato è falsato: si rischia di compromettere stagione prossima".

© foto di giacomo galassi