“VLAHO” VINCE ANCHE PER IL SUO FANTACALCIO! BENE PURE L'ALTRA SCOMMESSA DI CESARE
Tutti bravi a sottolineare l’importanza che Prandelli ha avuto ed ha per Vlahovic, l’assoluta fiducia che il Mister gli ha dato e che ha permesso al nostro attaccante, l’unico attualmente, di arrivare a collezionare 12 gol con tante gare ancora da disputare, ma credo che ci sia un altro calciatore che è entrato nel cuore del suo allenatore e che, gioco forza, stiamo rivalutando in molti e parlo di Valentin Eysseric. Vista la serata piacevole della Fiorentina, voglio fare una battuta, che forse del tutto non lo è, e rendere omaggio anche a questo ragazzo molto bistrattato da tanti, me compresa. Dopo il serbo, credo che il francese sia quello che attualmente deve grande riconoscenza al suo allenatore che si fida di lui alla faccia di noi tifosi scettici. Se vogliamo Eysseric è un’altra scommessa di Prandelli che sta dando buoni risultati. Ieri ha fatto un assist e un gol, il quarto, ininfluente per il risultato ma pregevole nella realizzazione per lo scavetto col quale è finito alle spalle di Montipò.
Ma torniamo all’eroe della serata, a quel ragazzo che ieri sera si è portato a casa il pallone per la splendida tripletta che ha rifilato al Benevento, la sua prima con la Fiorentina, la prima in serie A. Voglio essere antipatica e dico che se il terzo gol, quella palla scagliata da Vlahovic con classe da fuori area nella rete avversaria, l’avesse fatto Ronaldo o Ibrahimovic, ce l’avrebbero passato in continuazione in tutti i programmi sportivi e forse anche nei telegiornali! Anche nel suo caso devo fare dei mea culpa perché ho spesso storto la bocca nei suoi confronti, ho avuto tanti dubbi sul fatto che potesse essere l’attaccante della mia Fiorentina, ma riconosco che sta crescendo e acquisendo quella sicurezza che potrebbe farlo diventare un grande calciatore. Chiaramente, dalla venuta di Cesare, gioca sempre lui, è inamovibile per carenza assoluta di concorrenza ma non si può certo dire che non si meriti il posto fisso. Iachini lo alternava con Cutrone e Kouame e dei tre non ne giocava mai bene nessuno, ma adesso il ragazzo ha trovato la condizione fisica e mentale giusta per crescere (è del 2000) definitivamente. Servirà muoversi per tempo per il rinnovo del contratto onde evitare spiacevoli sorprese.
Che creda molto in sé stesso Dusan lo ha dimostrato anche a fine partita quando, molto simpaticamente, ci ha fatto sapere che “si è comprato” al Fantacalcio. Quando si dice ottenere un doppio beneficio dal proprio lavoro! Nonostante il giovane numero 9 sia sugli altari della giornata viola, non ha mancato di ringraziare l’apporto che gli viene da Ribery, l’aiuto che Franck da a tutta la squadra quando riesce a giocare senza una marcatura asfissiante. La sua classe, nonostante l’età, è senza discussione ma rivederlo ai livelli di ieri sera ci ha rincuorato molto. Vlahovic sottolinea come FR7 sia una persona, oltre che un calciatore, molto importante per lui, uno che aiuta tutti e che non molla mai. Sentendo queste parole mi è partita una botta di romanticismo e mi è venuto in mente Guccini: “un vecchio e un bambino, se preser per mano e andarono insieme incontro alla sera…”. Nessuno si offenda per l’anagrafe, ma l’immagine mi piace molto!
Resta ora da vedere come andare avanti, non credo che improvvisamente siano spariti tutti i nostri problemi, ma era importante vincere e stavolta lo abbiamo fatto davvero anche per vendicare la sconfitta casalinga dell’andata. Sono solo dispiaciuta nell’aver sentito Prandelli a fine partita dire che è stanco e vuoto dentro. Non so se vuole mandare un messaggio a qualcuno, non so se pensava che questa avventura in viola fosse più facile, ma gli auguro di recuperare in fretta tutta l’energia possibile per fare un finale di campionato che riconsegni il sorriso, quel poco che si potrà, a tutti.
La Signora in viola