UNA COABITAZIONE DA COSTRUIRE
Nel linguaggio giuridico-politico francese si ha la cohabitation quando, nel loro sistema semi-presidenziale, un capo dello Stato e la maggioranza parlamentare appartengono a due schieramenti diversi. Ok, il destino del Governo italiano sarà anche al centro dei pensieri di tutti in questi giorni, ma perché un'introduzione del genere in certe sedi? Perché anche nella Fiorentina ci sarà ben presto da costruire una coabitazione, quella che vedrà Dusan Vlahovic e l'ultimo arrivato Aleksandr Kokorin come protagonisti del nuovo attacco viola per la seconda parte di stagione.
Il lavoro, che dovrà essere certosino visti profili e caratteri forti di entrambi, è affidato alla sapiente mano di Cesare Prandelli. Arrivato anche per via della sua benedizione, il russo - per sua stessa ammissione, e con ogni probabilità concordando proprio col suo nuovo staff tecnico - avrà bisogno di almeno un mesetto di lavoro al massimo per potersi inserire nelle rotazioni dei titolari, ed andare così a prendersi un posto. Al fianco o come sostituto di Vlahovic, questo probabilmente dipenderà sia dall'assetto tattico che ha in mente l'allenatore ma anche contemporaneamente dalle condizioni di Ribery, uno al quale è difficile rinunciare seppure abbia una certa età e sia agli ultimi mesi della sua avventura in riva all'Arno: difficile infatti pensare ad una Fiorentina con Vlahovic, Kokorin e Ribery tutti insieme, almeno non con i vari 3-5-2 o 3-4-2-1 utilizzati di recente.
Senza poi scordarsi delle ulteriori presenze di Kouame, sul quale la Fiorentina tiene sordo l'orecchio rispetto alle richieste di andarsi a trovare maggior spazio altrove - tra le tante, lo vorrebbe il Torino - e Callejon, uno che per nomea, status e pure ingaggio non può rappresentare l'esubero dell'attacco gigliato. Varie pedine che dovranno essere tutte incastrate alla perfezione dal tecnico di Orzinuovi, chiamato a dare nuova vitalità ad una Fiorentina troppo spesso abulica con l'utilizzo, previa corretto inserimento, della nuova risorsa portata dal mercato. Perché Kokorin, non appena sarà pronto, non potrà proprio essere considerato una seconda scelta.