UN SOGNO CHE NON PASSA DI MODA

07.02.2021 11:00 di Pietro Lazzerini Twitter:    vedi letture
UN SOGNO CHE NON PASSA DI MODA
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo i contatti di dicembre, resiste la candidatura da sogno di Maurizio Sarri per la panchina viola in vista del prossimo campionato. Mentre la Fiorentina proseguirà la stagione per arrivare più in fretta possibile ai 40 punti necessari per non rischiare niente in termini di classifica, il club prosegue le valutazioni in vista del prossimo campionato. Il tecnico toscano, che recentemente ha rifiutato la corte piuttosto serrata da parte del Marsiglia, è ancora sotto contratto con la Juventus ma la prossima estate si libererà per tornare ad allenare un club in Italia. L'ex Napoli è uno dei sogni più ricorrenti tra i tifosi viola, perché sinonimo di progettualità e bel gioco. Ma è davvero solo un sogno o tentare l'affondo per la Fiorentina è comunque possibile? 

Sarri tornerà ad allenare solo con un progetto in mano che gli permetta di costruire una squadra come non ha potuto fare in bianconero, dove ha subito alcune decisioni e non ha potuto mettere in pratica quanto auspicava. Per questo la priorità andrà alle squadre con dirigenti a lui congeniali, come potrebbe essere Carli, che però al momento è a Parma ma a rischio esonero, e soprattutto Giuntoli. Questo non significa che tornerà al Napoli, anche se De Laurentiis non disdegnerebbe questa possibilità visti i successi degli scorsi anni, ma che se Giuntoli dovesse cambiare aria, Sarri potrebbe seguirlo con entusiasmo. In questo senso, l'attuale ds azzurro, anche lui toscanissimo e attratto un giorno dall'idea di lavorare a Firenze, potrebbe essere un altro sogno meno impossibile di quanto si pensi. Il rapporto con il presidente partenopeo, non è più idilliaco come una volta e un addio a fine stagione è tutt'altro che campato per aria. I rapporti con Barone, conosciuto a margine degli ultimi mercati, sono invece buoni e anche se non ci sono stati contatti volti a un ingaggio, anche perché attualmente sotto contratto col Napoli fino al 2023, il suo nome è uno di quelli sul tavolo di Commisso insieme all'ipotesi di conferma per Pradè, Petrachi e Mirabelli

Insomma Sarri più Giuntoli in viola non è certo una strada semplice, anzi, ma non è nemmeno impossibile. Diciamo che si tratta della coppia che porterebbe maggiore entusiasmo in città e che rilancerebbe immediatamente le ambizioni della Fiorentina targata Commisso. Un connubio tutto toscano che potrebbe piacere al presidente viola anche per il percorso fatto dai due, arrivati al top in Italia tramite una lunga gavetta, lavoro e vittorie. Una doppia storia che potrebbe ricordare a Rocco proprio i suoi successi da uomo d'affari, partito da quasi niente e arrivato a essere uno dei più importanti business man degli Stati Uniti e dunque del mondo. 

Il tempo per pensare a soluzioni di questo tipo, non si può rimandare oltre la fine di marzo, per dare il tempo a chi gestirà il mercato di programmare fin da subito il futuro e non avere alibi per gli eventuali errori estivi. Come specificato, non è detto che Pradè venga esonerato e anche il suo rinnovo è sul tavolo. Come non è detto che Prandelli debba per forza lasciare la panchina, i risultati parleranno per lui. Però è normale valutare con attenzione il mercato dei dirigenti e degli allenatori, e i nomi di Sarri e Giuntoli, sono tra quelli che verranno presi in considerazione.