UN RINNOVO TIRA L'ALTRO (FORSE)
Un rinnovo tira l'altro. In questo momento la priorità era Kayode, non tanto per la scadenza, quanto per la volontà della Fiorentina di dare un premio ad un ragazzo che ha fatto uno step incredibile con un ingaggio ormai non al passo con il suo valore, togliendolo anche dalle mira di alcuni club che lo stanno ammirando in viola e in azzurro. Il terzino firmerà fino al 2028 con buona pace di tutti. Dietro di lui continuano le prove di intesa per Kouame, che va in scadenza con un'opzione fino al 2025 che comporta però uno scatto importante di ingaggio e per questo le parti devono trovare la soluzione migliore per tutti. L'esterno è il soldatino che Italiano ha affermato di voler portare sempre con sé ma in questo momento, con il rientro di Ikoné, l'esploit di Nico e il ritorno al gol di Brekalo, per l'ivoriano la lotta per una maglia da titolare è tornata a farsi dura, vedremo come si evolverà la situazione.
Stessa scadenza e stessa opzione per Duncan, un giocatore che sta sorprendendo tutti per la continuità di rendimento e l'equilibrio che apporta ai compagni di reparto. Questo Duncan va certo tenuto stretto anche se non sembra esserci fretta al riguardo. Il rinnovo torna d'attualità anche per Bonaventura che a 34 ha ritrovato una seconda giovinezza in viola e in Nazionale dove ha segnato il suo primo gol; nella Fiorentina sono già 4 e due assist. Numeri che la Fiorentina proverà a premiare al di là dell'età, con un rinnovo che andrà oltre di almeno un anno rispetto alle attuali date. Un rinnovo che lo legherebbe definitivamente a Firenze dove si trova bene tutta la famiglia. Ci sarà infine da capire le condizioni di Niccolò Pierozzi, visto che a giugno 2024 scadrà anche il suo contratto. Stesso discorso per Gaetano Castrovilli che, ancora out e senza rinnovo, a febbraio sarà libero di accasarsi altrove.