TRA SOGNI E REALTÀ
Il calciomercato è sempre accompagnato dai sogni dei tifosi, che anche in queste ultime ore, sperano di vedere la rosa della Fiorentina aggiornata con una nuova punta che possa aiutare Italiano a risolvere i problemi sotto porta. Come spesso accade però, i sogni sono destinati a rimanere tali, perché il club viola non ha intenzione di modificare l'attacco da qui alle 20 di stasera, quando le porte dell'hotel Sheraton si chiuderanno definitivamente, rimandando le trattative al prossimo 1° luglio.
Nella giornata milanese, si sono rincorse voci su possibili addii, come quello di Jovic verso il Galatasaray o di Cabral cercato da Udinese e Cremonese, tutte voci che sono però rimaste tali. Nessuna conferma, nessun interessamento concreto o trattativa in corsa. Si è parlato anche molto dei tanti sondaggi fatti nelle scorse settimane da parte dei dirigenti della Fiorentina, questi però confermati da più parti. Per spiegarci meglio: la Fiorentina a un attaccante aveva pensato, poi però ha preferito puntare su Josip Brekalo, un altro esterno che possa far comodo nell'immediato e in futuro.
La ricerca di una potenziale nuova punta ha visto i viola chiedere informazioni per Zapata, rimandando poi ogni discorso a giugno. Ci sono stati contatti con la Roma per Shomurodov più di Belotti e con l'Udinese per Beto. Tutti contatti che non sono andati più avanti di semplici telefonate esplorative. Fino a giugno niente più sogni e solo sostegno per i giocatori attualmente in rosa, con la speranza sbandierata pubblicamente dallo stesso club, che qualcosa di magico possa accadere, come con Vlahovic. Una scommessa, che certo non fa rima con programmazione. Ma questa è un'altra storia.
E allora cosa aspettarsi dalla giornata di oggi? Sicuramente l'assalto finale a Sabiri. Un altro trequartista che si può annoverare tra le famose "occasioni" di cui parlano spesso Pradè e Barone. I problemi attuali della Samp, spingono il prezzo verso il basso e invece di aspettare la fine dell'anno, anticipare le concorrenti significa batterle senza mezzi termini. Poi verrà aperta una riflessione sul ruolo del marocchino, altro trequartista che si aggiunge a una già folta batteria, ma come per quanto detto riguardo alla programmazione, anche in questo caso si tratta di un'altra storia.
Niente sogni di mercato insomma, è bene tornare a sognare di vincere un trofeo, visto che già domani ci sarà la possibilità di fare un passettino avanti in quella direzione.