TIFO E CURVA: STAGIONE CON NUMERI DA RECORD. E ORA ANCHE IL MERITATO RICONOSCIMENTO
A livello sportivo la stagione della Fiorentina appena conclusa è stata dalla mille emozioni, un mix tra ricordi indelebili e delusione per le due sconfitte nelle finali giocate. Ma una cosa certa, che si è presentata con costanza durante tutto l’arco dell’anno, è la media di presenze da record dei tifosi viola allo stadio. Soprattutto in casa, ma anche in trasferta.
Infatti, tra le mura amiche dello Stadio Artemio Franchi, la media di spettatori (in Serie A) questa stagione è di 32200 tifosi. Per evidenziare ulteriormente questo dato è dal 2005/06 (32819) che numeri così non si presentavano. Il picco, quest’anno, è stato registrato contro il Milan: 40.410 spettatori.
Anche in trasferta, nonostante il doppio impegno che comprendeva Italia-Europa, i numeri sono stati ottimi. In primo piano le “trasferte” a Roma in occasione della finale di Coppa Italia contro l'Inter e quella di Praga per l’atto finale della Conference League. Inoltre, il grande esodo a Cremona in occasione della semifinale di Coppa Italia. Senza scordare gli eroi presenti a Sivas, Riga, Edimburgo e tanti altri luoghi sparsi qua e là per l’Europa. Anche per quanto riguarda le partite casalinghe in Conference League, i numeri, giustificati anche dagli orari e i giorni in cui venivano giocate le partite, sono stati buoni (record contro il Basilea: 34.276)
Un legame, quello tra l’ambiente squadra e la tifoseria, che si è rafforzato via via col tempo questa stagione. E proprio oggi, direttamente dalle parole di Rocco Commisso in conferenza stampa, è arrivato anche il meritato riconoscimento: l’intitolazione dello stadio più capiente del Viola Park alla Curva Fiesole.