SQUADRA CHE PERDE... NON SI CAMBIA?

FirenzeViola.it

Con la ripresa del campionato Firenze si aspetta una scossa alla squadra che, tra alti e bassi, non sembra convincere in molti suoi punti e non solo per la sconfitta a Torino che ha solo acuito i problemi. L'Atalanta in casa e alcune avversarie più abbordabili offrono la possibilità di una svolta e, con tanti nazionali assenti, Sousa ha avuto modo di testare meglio soluzioni con i non convocati, anche se nella partitella con la Primavera l'allenatore ha mischiato le carte. Ma vorrà proprio cambiare Sousa che, quando ha in mente un undici, difficilmente lo cambia? Dipenderà dalla forma di alcuni nazionali, in particolare Ilicic che -in base al report di oggi- potrebbe anche lasciare il posto a Bernardeschi che giocherebbe così accanto a Borja Valero più vicino alla porta, senza altri esperimenti come quello della mezzala con Ventura, con Tello esterno di centrocampo nel solito 3-4-2-1. A meno che Sousa non voglia provare a lanciare il giovane Hagi - che ha definito sostituto naturale di Ilicic- sulla scia della tripletta in Under 19 rumena.

Zarate dovrebbe essere così destinato a entrare eventualmente in corsa come Babacar visto che in attacco Kalinic non sembra in discussione per il tecnico. A centrocampo molto dipenderà da Sanchez di rientro in queste ore perché contro Kessie e contro le punte veloci dell'Atalanta farebbero comodo la sua grinta e i suoi muscoli da affiancare magari al fosforo di Badelj che ha due gare con la Croazia nelle gambe ma non il viaggio transeoceanico come il più "delicato" Vecino. Con Cristoforo però pronto a dare man forte in caso di forfait di uno dei tre compagni (i sudamenricani in particolare). Infine la difesa, con Salcedo pronto a prendere il posto di uno tra Astori e l'instancabile Tomovic che finora le ha giocate veramente tutte.