SPALLETTI, Stasera al Franchi per Ciro e il Gallo

26.02.2024 16:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
SPALLETTI, Stasera al Franchi per Ciro e il Gallo
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Delle tre promesse nate nella prima metà degli anni novanta sperano solo il Gallo e Ciro, non a caso Lorenzo Insigne (ai tempi di Napoli eletto a “Magnifico”) aveva fatto di tutto a gennaio per tornare in serie A e farsi notare dal ct Spalletti che oggi sarà al Franchi. Alla fine però, soprattutto a Firenze, le vie del mercato sono rimaste chiuse per l'ex partenopeo mentre si sono rivelate in discesa per Andrea Belotti, attaccante della Fiorentina che oggi sfiderà il duecentenario (in termini di gol) Ciro Immobile. Una sfida nella sfida che Italiano potrebbe rimandare scegliendo di tenere Belotti in panchina ma pure una corsa da qui alla fine del campionato che entrambi sognano possa concludersi con una maglia azzurra da indossare a giugno in Germania.

IL C.T. SPALLETTI IN VISITA NEI GIORNI SCORSI AL VIOLA PARK
Per la punta arrivata in prestito dalla Roma gli ultimi giorni sono stati sotto questo profilo di quelli da ricordare, anche perché è ancora fresca la visita di Spalletti al Viola Park nell'ottica degli aggiornamenti che il ct porta avanti tra una convocazione e l'altra. Lontano dall'azzurro da più di un anno e mezzo (ultima presenza in Nations League contro l'Ungheria nel giugno 2022) Belotti ha abbracciato l'avventura fiorentina per rilanciarsi in campionato ma anche per ritrovare la Nazionale, lui che aveva esordito a ventidue anni in amichevole contro la Francia laureandosi poi campione d'Europa cinque anni più tardi e registrando un bottino attuale di 12 gol in 44 presenze.

CIRO, MISTER 200 IN SERIE A
Di fronte, tuttavia, non ci sarà solo la difesa di Sarri, ma anche un collega di ruolo che ha da poco tagliato il traguardo delle 200 reti in serie A (90 in meno quelle di Belotti) entrando nel club dei grandi insieme a Baggio e Totti. Se l'ultimo centro di Immobile è arrivato in Champions League, su rigore contro il Bayern Monaco, in campionato la Lazio è stata in grado di sorpassare i viola anche grazie alla sua ritrovata forma, dopo un finale di 2023 condizionato da qualche infortunio e nel quale anche Spalletti non l'aveva convocato per le gare contro la Macedonia del Nord e l'Ucraina. Niente che faccia pensare a un'esclusione in vista delle prossime scelte, ma questa seconda parte di stagione sarà decisiva anche per lui che insieme a Belotti ha condiviso la gioia dell'europeo vinto in Inghilterra tre anni fa.

FIORENTINA E LAZIO TRA LE PIÙ PROLIFICHE AL TERMINE DI AZIONI MANOVRATE
Allora compagni di Nazionale, oggi avversari in una sfida in cui il laziale ha già inciso parecchio, all'andata segnando il rigore per il decisivo 1-0 e più in generale con 8 reti in carriera valse 7 vittorie e un pareggio, e nella quale il Gallo, che ha segnato la metà dei gol alla Lazio, cercherà quel centro che non ha trovato nemmeno nei 4 derby della Capitale giocati sulla sponda giallorossa. Italiano e Sarri ripartiranno anche da loro per tenere vivi due tra gli attacchi più prolifici in quanto a gol al termine di azioni manovrate (4 per entrambe, meno solo degli 8 dell'Inter) ma c'è da scommettere che pure Spalletti sarà tra gli spettatori più interessati nella speranza che Belotti e Immobile (e magari pure Kayode o Bonaventura) tornino utili per la spedizione azzurra all'europeo tedesco.