SI ACCENDE L'ASSE VIOLA-BOGA. VOGLIA DI RINFORZARSI O TUTELA IN CASO DI CESSIONI?
Passano i giorni, finiscono le feste e il campionato si avvicina sempre di più. Con esso anche il mercato, che però si sa, non dorme mai. È notizia di poche ore fa il gradimento reciproco tra la Fiorentina e Jeremie Boga, con il giocatore che ha aperto al trasferimento a Firenze e con il club viola pronto ad abbracciarlo. Manca però l’accordo tra la società di Commisso e l’Atalanta, cosa su cui ci sarà da lavorare duramente visti i 22 milioni spesi dalla Dea, non più tardi dell’ultima estate, per riscattarlo dal Sassuolo.
Una trattativa che da adesso in poi è destinata ad entrare nel vivo, e che sottolinea come la Fiorentina sia intenzionata a rafforzare il proprio attacco, in questo caso riguardante gli esterni. Se il tutto andasse a buon fine, Vincenzo Italiano avrebbe un'altra freccia da aggiungere al suo pacchetto esterni, già adesso consistente. È evidente che la concorrenza per la maglia diventerebbe assai ferrata, visto lo status di un giocatore che da anni si è messo in luce per le sue qualità tecniche, ma che cerca la consacrazione non ancora raggiunta, dopo una lunga flessione di prestazioni seguente al suo miglior periodo.
Firenze per lui potrebbe essere l’opportunità proprio per rilanciarsi, viste le caratteristiche: un esterno che fa dell’uno contro uno la sua principale forza, capace di dialogare con i compagni e mandare in porta eventuali inserimenti. Al tempo stesso però, Firenze può essere anche una lama a doppio taglio, essendo una piazza spesso critica, quasi feroce, con i giocatori su cui c’è aspettativa e che poi non confermano le attese, possibilità da tenere in considerazione visti gli ultimi periodi calcistici non proprio brillanti di Boga.
Il fatto che la Fiorentina sia fortemente sull’ivoriano può far pensare a diverse questioni: che sia un modo per far capire a Sottil e Gonzalez che è arrivato il momento di lasciare il segno? Oppure la stessa società si vuole semplicemente tutelare viste le condizioni fisiche precarie dei due sopracitati? O ancora, è forse un modo per non farsi cogliere impreparati in caso ci fosse la cessione di un esterno (soprattutto Gonzalez)?
Meglio non addentrarsi in troppi discorsi, con la trattativa che ancora è tutt’altro che conclusa. Ma l’unica certezza in casa Fiorentina, ad oggi, è che nessuno è incedibile. Motivo per cui è bene tenere gli occhi aperti, su tutti i fronti.