SALE L'ANSIA

Parola d'ordine: ansia. Sia a Firenze che a Napoli. La settimana di passione in vista della finale di Coppa Italia è appena iniziata ma già la tensione in casa viola ed azzurra è alle stelle. E non solo per l'importanza dell'appuntamento in sé, che potrebbe dare in un senso o nell'altro la svolta ed il senso alla stagione (Fiorentina e Napoli hanno condotto due campionati di fatto molto simili), quanto per le condizioni dei due uomini-gol delle rispettive rose. Da un lato Giuseppe Rossi, protagonista in queste ultime settimane di una vera e propria corsa contro il tempo per essere presente nella serata del 3 maggio, dall'altro il neo-infortunato Gonzalo Higuain, uscito dolorante dal match di ieri sera contro l'Inter per una forte contusione alla tibia e la cui disponibilità per la finalissima verrà valutata solo martedì, quando gli uomini di Benitez torneranno ad allenarsi sul campo.

Le possiblità che Rossi possa essere in campo a Roma restano comunque piuttosto scarse, dato che Montella non ritiene il giocatore ancora in grado di sostere anche solo uno spezzone di gara e proprio per questo ha scelto di non convocarlo nemmeno per la gara di Bologna. Pepito sta bene, è ormai recuperato al 100% ma per poter toccare il campo dopo la notte del 5 gennaio scorso si dovrà aspettare che la forma fisica lo premi e per arrivare a questo obiettivo servirà quantomeno ancora un'intensissima settimana di allenamenti, al termine dei quali sarà sciolta la riserva sulla sua disponibilità in Finale. 

Discorso leggermente diverso in casa Napoli: le prime notizie da incubo che erano trapelate ieri sera da San Siro sul fronte Higuain si sono pian piano ridimensionate, a tal punto che - al di là del grande spavento per l'argentino ed i tanti cuori azzurri - per il Pipita si parla ''solo'' di un trauma contusivo (e non distorsivo, come si era detto all'inizio) che non dovrebbe mettere in dubbio la disponibilità del numero 9 per la gara dell'Olimpico. Ulteriori certezze, però, arriveranno solo tra non meno di 48 ore. Quando di fatto mancheranno tre giorni alla rifinitura.